Oggi Prodi è stato straordinario . Il senso morale della politica.
Oggi Prodi è stato straordinario. Si il palalido di Milano era stracolmo di popolo. Il popolo della Alleanza Democratica. Giovani,molte donne, uomini , tantissime bandiere multicolori. L'entusiamo era di casa...si sentiva la voglia di essere allegri, contenti.
L'ultima volta che ho visto il Roversi, quello che viaggia sempre, è stato a Bologna, in p.zza Maggiore per la festa della vittoria di Cofferati. L'altra volta era stato piatto,scialbo, oggi pomeriggio anche lui era vivo ed allegro...Bene...L'aria sta veramente cambiando.
Tutti i segretari dei partiti sono sfilati sulla passerella del palalido. Il catino del palalido ha funzionato come applausometro: ho vinto Prodi, seguito a ruota da Fassino. Insomma le primarie sono già state fatte. Prodi candidato premier e Fassino il suo vice.
Un bell'applauso lo ha portato a casa anche Veltroni in platea con gli altri ospiti.
Un Prodi in grande forma, un discorso equilibrato, alto, di spessore. Non voglio fare paragoni fuori luogo..ma quella platea così entusiasta e piena di bandiere, allora rosse, l'avevo già vista, anni orsono , con Enrico Berlinguer.
Insomma Prodi, un uomo , uno statista, in grado di tenere assieme il mondo cattolico con quello laico e di tradizione socialista ed ex comunista ( è brutto dirlo ma è così).
Un uomo che richiama , senza citarlo, il Norberto Bobbio dei tempi migliori quando rimette in cima ai suoi ragionamenti " la politica" ... Testualmente afferma che la politica " deve ritrovare il senso morale ", ovvero leggendo allo specchio " il senso morale della politica" come un punto di riferimento, un valore della Alleanza Democratica.
Il palalido multicolore si infiamma piu' volte.
Quando Prodi pronuncia i tre NO a questo governo:
*il NO allo stravolgimento della Costituzione che riappare come il baluardo della alleanza;
*il NO alla cosidetta riforma della giustizia che premia coloro che " giusti non sono";
*il terzo NO al cambiamento unilaterale delle leggi elettorali..

Il tema della manifestazione era " IL FUTURO CI UNISCE" e su questo tema il prode Prodi, come è stato chiamato, ha delineato i pilastri portanti, politici, della grande alleanza. Una alleanza che deve vedere il " lavoro" ed il " capitale" uniti appunto per il futuro, un futuro, di innovazione, di sviluppo che da spazio ai giovani che oggi hanno meno dei loro padri.
Una ragazza, una co.co.co. ha poi rilanciato individuando l'obiettivo comune di " costruire il futuro".. Brava , è stata molto efficace.

Ma il palalido è venuto giu quando Prodi ha pronunciato la magica parola " unità". Si il popolo del loggione ha ripreso lo slogan ed ha , con forza, rilanciato all'unisono " unità, unità, unità ", con una forza tale che perfino Bertinotti ha applaudito.
Bene è stato un ottimo pomeriggio, che abbozza l'itineario per battere il " berlusca". Le possibilità ci sono. Si tratta semplicemente di non disperderle.
Grazie Prodi.
Gian Carlo Storti
storti@welfareitalia.it