13.12.2004
Difendiamo l'art. 11 della nostra Costituzione Petizione inviata al Presidente della Repubblica in difesa dell'articolo 11 della Costituzione promossa 28 esponenti della società civile, del mondo del lavoro e della cultura, della politica
"I ministri del governo italiano hanno in varie occasioni dichiarato che in Iraq è in corso una guerra. Ora lo ha dichiarato formalmente anche il ministro della Difesa, definendola guerra preventiva e difendendone le ragioni e la giustezza. Tutti i giornali italiani, e del mondo intero, dicono che in Iraq è in corso una guerra. Del resto, basta guardare le immagini di Falluja. Alcuni reparti dell'esercito italiano sono impegnati in questa guerra al fianco delle truppe di occupazione americane. La Costituzione italiana, all'articolo 11, ripudia la guerra come mezzo per la risoluzione delle controversie internazionali. L'attuale politica estera dell'Italia è dunque al di fuori e in contrasto con la Costituzione. E' illegale. Lei, signor Presidente, è il garante della Costituzione. Le chiediamo di intervenire presso il governo italiano perché corregga questa situazione gravissima di illegalità . E' possibile farlo solo in due modi: o si cambia la Costituzione (cancellando l'articolo 11), e si sottopone questa modifica della Costituzione al Parlamento e eventualmente al referendum popolare, o si mette fine alla partecipazione italiana alla guerra. Sicuri del suo interessamento e del suo impegno La ringraziamo per l'attenzione."
primi firmatari: Pietro Ingrao don Luigi Ciotti Lisa Clark Edoardo Sanguineti Raniero La Valle don Tonio Dell'Olio Luciana Castellina Flavio Lotti Gianni Rinaldini Alberto Asor Rosa don Albino Bizzotto Beppe Caccia Lidia Menapace Marco Bersani Paolo Beni Sandro Curzi Piero Bernocchi Luisa Morgantini Carlo Freccero Fausto Bertinotti Rosy Bindi Alfonso Pecoraro Scanio Giovanni Berlinguer Vittorio Agnoletto Giovanni Bianchi Oliviero Diliberto Fabio Mussi Giulietto Chiesa Cesare Salvi Giuseppe Fioroni per adesioni: petizione@liberazione.it
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