I commenti alla indicazione di Riccardo Sarfatti come candidato alla presidenza della Regione Lombardia.

Finalmente una buona notizia: la Lombardia ha il suo candidato alla Presidenza eletto all'unanimità da tutti i rappresentanti della Grande Alleanza Democratica.
Riccardo Sarfatti
espressione dell'imprenditoria lombarda e della Società Civile.
Da sempre vicino ai Movimenti e alle Associazioni con cui ha sempre collaborato, è Consigliere di Libertà e Giustizia.
Communitas 2002 sosterrà questa candidatura con grande convinzione.
Simona Giovannozzi
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Quella di ieri può essere definita una buona giornata.

La scelta di Riccardo Sarfatti come candidato alla presidenza della Regione Lombardia, ricade su una persona che in questi anni, assieme a molti di noi, ha rappresentato la storia dell’Ulivismo e dell’associazionismo a Milano.

Vicino ai Cittadini per l’Ulivo fin dalla loro nascita, ha svolto un ruolo importante nella recente costituzione del coordinamento milanese delle associazioni ed è conosciuto e stimato per il suo lavoro di volontario.

Non solo, quindi, un imprenditore illuminato, ma il degno rappresentante di quella realtà nuova ed importante venuta emergendo in questi anni, e parte di quella classe dirigente ulivista nata e cresciuta sul campo ed ormai pronta per avere un ruolo nella vita della nostra città, con la sua immensa provincia, e della regione.

Vai, allora, caro Riccardo: saremo tutti con te e siamo certi che tu saprai bene come “usare” il nostro potenziale, che ti mettiamo volentieri a disposizione.

L’altra ragione, che mi fa dire che quella di ieri è stata una buona giornata, è stata l’iniziativa che abbiamo messo in campo.

Una folta delegazione di Cittadini per l’Ulivo, con cartelli e bandiere dell’Ulivo, si è recata prima alla sede della Margherita, dove è stata ricevuta dai suoi rappresentanti più autorevoli (Patrizia Toia, Nando Dalla Chiesa, Bonelli e Mazzani) con i quali si è avuto uno scambio non rituale, ma carico di contenuti.

Un po’ meno folta, ma ugualmente rappresentativa (eravamo pur sempre all’antivigilia di Natale), la delegazione che più tardi si è recata presso la sede dei D.s., anche lì ricevuta dalla rappresentanza più autorevole (Franco Mirabelli, Pierfrancesco Majorino, Matteo Bianchi, Nora Radice).

In entrambe gli incontri abbiamo espresso la nostra ferma disapprovazione rispetto a quanto emerso nell’ultima riunione nazionale della Gad.

Abbiamo chiesto un po’ più di coraggio nel riproporre, a livello nazionale, l’esperienza milanese che ci ha visto chilometri avanti rispetto alle lentezze ed alle difficoltà romane: Ulivo subito, senza tentennamenti tenendo alto lo straordinario spirito unitario del Palalido!!

Abbiamo espresso la nostra viva soddisfazione per la scelta di Riccardo Sarfatti, ma esprimendo rammarico per il fatto che non si sia voluto scegliere la strada coraggiosa e più democratica delle primarie, strumento che continueremo a sostenere per ogni scadenza elettorale.

Abbiamo offerto ad entrambe le delegazioni un simbolico panettone, segno di amicizia e non di contrapposizione anche quando, come ieri, si mette l’accento sulle questioni che ci vedono abbastanza lontani ed allarmati.

In entrambe gli incontri è uscita la voglia di organizzare, a gennaio, una importante iniziativa comune sui temi da noi proposti, nei tempi e nei modi ancora da organizzare.

Adesso, basta.
Buone feste e tanti auguri a tutti noi.
Stefano F.
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Le opinioni di Punto Rosso
Comunicato Stampa di Mario Agostinelli
La discussione nella GAD Nazionale e Regionale è approdata ad una
proposta che prevede esplicitamente la valorizzazione dell'intera terna
iniziale di candidati espressi in Lombardia - Agostinelli, Monguzzi,
Sarfatti - con Riccardo Sarfatti candidato presidente.
Si tratta di una soluzione positiva, sottolineata dal grado di apertura
e di attenzione alla società mostrata da subito dallo stesso Sarfatti.
Non posso che compiacermi del carattere esplicito di squadra definito
dalla soluzione , con tutte le conseguenze utili sull'impostazione della
campagna elettorale, sul pluralismo della rappresentanza e sulla
partecipazione, in controtendenza con le accentuazioni leaderiste che la
politica attuale impone.
Essere parte della squadra voluta dalla GAD ha per me un significato
preciso: l'apertura di una possibilità di ascolto e di protagonismo
della società civile e del mondo del lavoro.
Si tratta di una possibilità e di una occasione create dall'iniziativa
del documento "Altralombardia", a cui ha dato risposta l'intera
Alleanza, anche per ilsostegno portato al tavolo da parte di
Rifondazione Comunista.
Questo primo risultato apre quindi prospettive rilevanti, mette in campo
le istanze solidariste e antiliberiste dei movimenti, recupera al
programma le associazioni, mobilita il mondo del lavoro e della cultura.
La conferma di questa apertura dipenderà dall'accoglienza dei punti
programmatici e del metodo partecipativo in cui si sono riconosciute le
associazioni e le persone firmatarie del documento " Altralombardia".
Sarà quindi
l'Assemblea convocata il 12 Gennaio 2005 ore 20.30 alla Camera del
Lavoro di Milano
dai firmatari di "Altralombardia" ad assumere una decisione definitiva
sulle prospettive e gli impegni di breve e lungo periodo dell'iniziativa
fin qui promossa con straordinaria partecipazione.

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COMUNICATO GAD NAZIONALE
La GAD Nazionale concorda sulla terna iniziale con Sarfatti candidato
presidente e la valorizzazione di Agostinelli e Monguzzi
Franco Marini
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