Welfare Italia :: Radio Londra :: Fecondazione assistita, il Governo contro i referendum Invia ad un amico Statistiche FAQ
4 Maggio 2024 Sab                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Fecondazione assistita, il Governo contro i referendum
6.01.2005

Fecondazione assistita. Il Governo si schiera contro i referendum presso la Consulta

A pochi giorni dal 10 gennaio, quando la Corte Costituzionale dovrà prendere una decisione sull'ammissibilità dei referendum in materia di fecondazione assistita e libertà di ricerca scientifica, il Governo ha deciso di costituirsi in giudizio presso la Consulta contro i quesiti e a difesa della legge 40 da sottoporre al giudizio popolare. In una nota diffusa stamani, Daniele Capezzone, segretario di Radicali Italiani, Rita Bernardini, il tesoriere, e Marco Cappato, segretario dell'Associazione Luca Coscioni, sottolineano che «una scelta del genere non avveniva da molto tempo» e che avviene «rispetto ad una legge di iniziativa parlamentare, non governativa», che «a questo punto il Governo assume come "cosa propria"». I Radicali quindi invitano alla riflessione «laici e liberali del Governo e della maggioranza».

«Subiranno quest'altra umiliazione in silenzio (o con sterili lamentele), o invece ne faranno discendere una qualche iniziativa politica? E coloro che, nella maggioranza, hanno sottoscritto e co-promosso almeno alcuni quesiti? E i tanti cattolici che - secondo splendida tradizione italiana - hanno difeso e difendono la distinzione tra le loro personali convinzioni e la necessaria laicità delle leggi dello Stato? E i tanti elettori di centrodestra (se solo potessero sapere questa notizia di oggi) che hanno a propria volta sottoscritto con entusiasmo i quesiti? E l'opposizione, sempre pronta a strillare contro il Governo, ma quasi mai disponibile a battaglie concrete?». Segue >>

Una «brutta notizia» l'ha definita il vicepresidente della Camera, tra i liberali di Forza Italia, Alfredo Biondi, in un'intervista a Radio Radicale: «Mi dispiace che il governo abbia assunto questa iniziativa che contraddice dal punto di vista politico quella che era stata la decisione di lasciare su questo tema la libertà di coscienza. E' un fatto di coscienza e non di governo - ha aggiunto Biondi - l'iniziativa referendaria di richiamo al popolo per l'esercizio del suo diritto di sovranità non dovrebbe trovare contrasti dal governo, perché il popolo è rappresentato tanto dal governo quanto dall'opposizione e in quella sede il cittadino diventa autonomo rispetto alle proprie posizioni di militanza politica, come si è dimostrato in tutte le consultazioni. Sono cose che un governo che si definisce liberal democratico avrebbe dovuto evitare».

Critici anche i Repubblicani: «Se gli strateghi di Palazzo Chigi fossero davvero convinti che la Consulta accoglierà le ragioni di invalidamento del referendum, questa mossa potrebbe avrebbe una sua ratio. Ma nel caso in cui invece la Consulta riterrà comunque valido il ricorso al referendum, il governo a quel punto dovrà assumersi interamente la responsabilità della sconfitta popolare, avrà sconfessato le voci al suo interno che volevano una correzione della legge e soprattutto non troverà certo al suo fianco quelle parti dell'opposizione che pur avendo votato la legge a frittata fatta, agilmente si defileranno. Un bel risultato davvero».
(Federico Punzi)
fonte: www.radioradicale.it/
---------------------------------------
Legge 40: "Dal Governo un'aggressione fascista"
REDAZIONE

Il Governo ha deciso di costituirsi davanti alla Corte Costituzionale contro i referendum che promuovono l'abrogazione della Legge 40 sulla procreazione assistita.
In sostanza, l'Avvocatura generale dello Stato cercherà di convincere i Giudici, che dovranno esprimersi il 10 di gennaio, che il ricorso alla consultazione popolare è inammissibile.

"Apprendiamo che, come non accadeva da molti anni, il Governo italiano, in vista del prossimo giudizio della Corte Costituzionale sui referendum in materia di fecondazione assistita e libertà di ricerca scientifica e di cura, ha deciso di costituirsi contro i quesiti e a difesa della legge sottoposta al giudizio popolare - hanno scritto in una nota i Radicali Daniele Capezzone, Rita Bernardini e Marco Cappato - ci auguriamo che nella prossime ore non manchino le riflessioni (e, chissà, le conseguenti iniziative) da parte dei laici e liberali del Governo e della maggioranza".

Ancora più duro il commento del presidente della Società italiana di fertilità e sterilità Carlo Flamigni.
"E' un brutto episodio certamente non democratico - ha tuonato - è un'interferenza che ricorda gli atteggiamenti dello Stato fascista quando si volevano spegnere le voci del dissenso".
Per il Professore si tratta insomma "di una vera e propria aggressione all'istituto del referendum, perchè si vuole togliere ai cittadini la possibilità di esprimere il proprio dissenso o consenso su una questione di primaria importanza".

fonte: WWW.CENTOMOVIMENTI.COM
---------------------------------------------

Welfare Italia
Hits: 1800
Radio Londra >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti