Ambiente / Al via le misure stabilite a Kyoto
Tutti i vantaggi della sostenibilità

Sedici febbraio 2005: una data che i nostri nipoti potrebbero studiare a scuola come data storica. L'evento di straordinaria importanza è l'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, il primo accordo tra i governi del mondo per darsi regole cogenti contro l'inquinamento atmosferico. Dal 16 febbraio il Protocollo vige per ben 132 paesi (pari al 61 per cento delle emissioni mondiali), e inizia a imporre un cambiamento nel modello di sviluppo. Non tutti hanno consapevolezza dell'importanza della sostenibilità, e non tutti hanno pari determinazione nel perseguire tale obiettivo.
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L'esperto / I passi da fare per ridurre le emissioni
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Politiche industriali
Le proposte dei sindacati

Per Silvio Berlusconi i conti pubblici vanno bene, l'immagine che dà la sinistra dell'Italia è "cupa" e non veritiera, ed entro quindici giorni (dovevano essere quindici giorni anche un mese fa...) saranno pronti i provvedimenti per la competitività (su cui peraltro ci sono ancora divisioni e polemiche nel governo). Tutto bene, dunque? Tutt'altro. A smentire il presidente del Consiglio ci pensano in molti. Da ultimo l'Istat, che comunica come la produzione industriale nel 2004 sia calata dello 0,4 per cento rispetto al 2003. Un dato che conferma le difficoltà molto forti che, ormai da tre anni, affliggono il sistema industriale italiano, di fronte ai cambiamenti in atto nella competizione internazionale. Il paese, insomma, è di fronte a quel "rischio di declino", su cui la Cgil organizzò uno sciopero generale due anni fa, e che ieri è stato al centro di un'assemblea assai partecipata di quadri e delegati Cgil Cisl Uil a Milano convocata per fare il punto della situazione e rilanciare le proposte del sindacato, sintetizzate in un documento unitario.
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Fiat / L'appello di Montezemolo dopo l'accordo con GM: "Adesso non facciamoci del male"
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