20.02.2005
Ambiente: Patagonia, in fiamme parco nazionale Torri del Paine SANTIAGO - Sta andando a fuoco il Parco Nazionale Torres del Paine, gioiello della Patagonia cilena. Le autorità della regione cilena di Magallanes hanno decretato oggi l'emergenza estrema dopo che le fiamme hanno già divorato quasi 6000 ettari di una delle zone montane più belle del mondo.
Forti venti patagonici con punte di 80 chilometri orari, uniti ad un periodo di estrema calura per gli standard di quelle latitudini, stanno ostacolando il lavoro di 200 guardie forestali che cercano di salvare boschi e praterie del grande parco a nord dello stretto di Magellano. Stanno accorrendo in aiuto pompieri anche dalla vicina Argentina.
Non si registrano finora vittime, ma numerosi turisti sono già stati evacuati dalla zona della Laguna Azul. Le autorità hanno ammesso che se l'avanzare imprevedibile delle fiamme, iniziato giovedì scorso, continuerà a prendere forza, tutto è pronto per evacuare il parco intero.
Una cicca gettata accesa da un turista ceco ha dato il via al gigantesco incendio. È stato lo stesso turista 31/enne ad autodenunciarsi davanti ad un giudice cileno. La multa applicatagli è stata di appena 210 dollari "per essersi riconosciuto colpevole da solo".
Il Parco Nazionale Torres del Paine è famoso per le sue grandi guglie bicolori, le Torri del Paine, di granito chiaro e scuro, che si riflettono su un gran numero di splendidi laghi, alcuni dei quali occupati da veri e propri iceberg galleggianti. Assieme al ghiacciaio argentino Perito Moreno e ai leggendari picchi patagonici del Fitz Roy e del Cerro Torre, rappresenta il maggior polo turistico mondiale all'estremo sud del Sudamerica.
Grossi alberghi, alcuni dei quali legati a catene internazionali quali il lussuosissimo Explora, ospitano in questa stagione estiva migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. La zona, oltre che per la sua bellezza Paesaggistica con enormi foreste di "lenga" (faggio australe), è famosa per la sua abbondantissima fauna composta la condor, guanacos, puma e struzzi.
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