22.02.2005
PROGETTO “RIFORESTAZIONE DI UN CENTRO URBANO Un albero per amico, dai banchi agli alberi della città - 10mila nuovi alberi per il centro urbano di... - ” di Gianni Rinaudo - Febbraio 2005 Gli urbanisti della fine del secolo scorso introdussero nelle città la Natura, che fino allora n’ era stata lontana. Costruirono vasti giardini nel cuore delle città , imitando gli architetti del Rinascimento e del Barocco. Aprirono viali, dove file ininterrotte di platani, di olmi e d’ ippocastani proteggevano d'ombra il passo dei viandanti. Sebbene prigioniera, protetta da mille cautele, la Natura viveva così nel cuore delle città moderne d'Europa. Poi, circa quarant'anni fa, questa vita intensa finì violentemente. Non fu la guerra a ucciderla: ma l'immensa idiozia degli urbanisti e dei comuni degli anni 50 e 60, i peggiori che abbiamo mai conosciuto. L'Europa elevò un monumento alla divinità -automobile, coltivata in tutti i modi e in tutte le forme. Le automobili dovevano parcheggiare: ad ogni costo e in ogni luogo. Se avessero avuto appena un'ombra di immaginazione, gli urbanisti e i comuni avrebbero costruito parcheggi sotterranei. Fu scelta, invece, la strada più facile e dolorosa.Tutti i viali di terra - dove tanti giochi si erano svolti, dove tanti viandanti avevano passeggiato - vennero ricoperti di asfalto. I bambini furono cacciati. Le automobili presero il loro posto. E gli alberi vennero circondati di bitume. Le foglie delle piante imprigionate ingiallirono, i rami arrestarono la loro crescita, i tronchi si irrigidirono: molti alberi morirono, sacrificati alle macchine. Oggi nuovi pericoli minacciano gli alberi: epidemie, davanti alle quali le antiche pestilenze che colpivano gli uomini sembrano quasi meno dolorose. Anche a … la civiltà dell’automobile e del cemento ha agito e devastato. Questo progetto ha l’obiettivo di sollecitare il Sindaco, la Giunta Comunale, il Consiglio Comunale ed i nostri Concittadini a salvaguardare il verde cittadino esistente e ad ampliarne di gran numero la quantità in quanto gli alberi hanno certamente una funzione ecologico-ambientale, ma pure una funzione sanitaria, una funzione protettiva, una funzione sociale e ricreativa, una funzione igienica, una funzione culturale e didattica, ed una funzione estetico-architettonica. Il presente progetto è rivolto a tutta la cittadinanza e prevede: · la piantumazione di circa 10mila essenze arboree in aree pubbliche e private,
· la costruzione della mappa botanica del centro urbano di …,
· la realizzazione del “Percorso botanico della Città ” attraverso l’installazione di bacheche che verranno posizionate nei pressi dei giardini pubblici e privati o dei piccoli boschi urbani in cui si presenteranno con sintetiche informazioni le specie arboree, ecc…individuate nell’area di riferimento,
· salvaguardare il microclima che contraddistingue da sempre la città di …, in particolare la …,
· elaborare un protocollo d’intesa che sancisca la collaborazione fra diverse associazioni, quartieri, enti ed aziende private con il Comune di ….Ci si impegna a mettere insieme competenze e know how per realizzare e gestire il verde urbano e perturbano:allearsi per rendere più bella e vivibile la città ,
· realizzare un concorso cittadino per premiare ogni anno il miglior giardino, orto privato sito nel territorio comunale.
In particolare saranno coinvolti:
· gli insegnanti ed i loro alunni, delle Scuole Materne, Elementari, Medie Inferiori e Superiori le famiglie, i nonni in particolare, degli studenti delle classi interessate le associazioni di ogni tipo che desiderano parteciparvi ed in particolare i quartieri, la protezione civile, le ass. ambientaliste, ecc… i privati siano esse aziende o semplici famiglie Per le scuole si vuole attivare con i loro insegnanti un percorso didattico dal titolo “ Un albero per amico, dai banchi agli alberi della città ” . Ogni alunno sarà invitato ad adottare un albero attraverso le seguenti fasi: osservazione, utilizzo di una scheda per la classificazione, compilazione del quaderno-diario dell’albero. Inoltre ogni anno si vuole ripristinare la festa degli alberi attraverso la piantumazione di alberi ed arbusti nei cortili o nei pressi delle scuole. Si svilupperà nel corso di almeno 5 anni solari attraverso le fasi del conoscere, organizzare e piantumare le essenze che gli esperti del progetto definiranno congrue considerando il luogo, il terreno,… Conoscere, organizzare e piantumare seguiranno un percorso che permetterà ai diversi partecipanti di affrontare in modo unitario, in un’ottica di progressivo sviluppo le diverse fasi del progetto. Attraverso l’utilizzo, per il lavoro di gruppo, della tecnica del feed-back si monitoreranno costantemente gli obiettivi, che dovranno essere condivisi e preventivamente definiti in linea con il presente progetto. L’iniziativa verrà presentata alla cittadinanza attraverso la realizzazione di un Convegno pubblico dal titolo: “ 10mila alberi per … ?!”Perplessità ed opportunità .
Obiettivo della serata e del dibattito sarà trarre, dalle esperienze già realizzate in altre città , indicazioni utili al percorso e processo progettuale. Gli esperti ( agronomi, botanici ed architetti ) avranno il compito di:
· progettare e realizzare la mappa botanica della città ,
· produrre i testi descrittivi delle bacheche del “percorso botanico”,
· coordinare la realizzazione di una pubblicazione didattico-divulgativa che verrà distribuito a tutta la popolazione, ai turisti ed a tutti coloro che ne faranno richiesta,
· dare consulenza botanica, paesaggistica e pedologica per la piantumazione delle diverse essenze
· definire i costi complessivi dell’iniziativa che in parte dovrà avvalersi dell’apporto del volontariato
www.ciberneticasociale.it/cs/progetti.php
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