Welfare Italia :: Lettere a Welfare :: Un si per le riforme. di Guglielmo Epifani Invia ad un amico Statistiche FAQ
6 Maggio 2024 Lun                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Un si per le riforme. di Guglielmo Epifani
27.05.2003
Si può immaginare un futuro per il Paese in cui i lavoratori abbiano sempre meno diritti, il lavoro diventi sempre più precario e il futuro sia segnato da contraddizioni e incertezze?
Noi pensiamo di no.
Per questa ragione abbiamo raccolto e consegnato ai Presidenti del Senato e della Camera oltre cinque milioni di firme. Cinque milioni di firme a sostegno della decisione della CGIL di presentare al Parlamento leggi di iniziativa popolare che riguardano l’estensione delle tutele e degli ammortizzatori sociali per i lavoratori delle imprese e dei settori che ne sono privi e per garantire, ai milioni di giovani che svolgono lavori cosiddetti “atipici”, gli stessi diritti fondamentali oggi previsti per tutti gli altri lavoratori.
Ai cittadini italiani viene ora sottoposto un quesito referendario, che ci porterà alle urne il 15 e 16 giugno 2003.
E’ un referendum che la Cgil non ha promosso, ma è un referendum che chiede di estendere gli effetti dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori alle migliaia di donne e uomini occupati nelle imprese più piccole e che, indirettamente, impedirebbe modifiche o manipolazioni alle tutele già previste per le lavoratrici e i lavoratori dallo stesso articolo 18.
La Cgil, responsabilmente, sostiene la partecipazione al voto e si esprime per il “SI” al quesito referendario.
Un “SI” per dare forza a quel processo di riforme che, solo se attuate, possono garantire a tutti una risposta ai bisogni oggi sempre più evidenti.
Molte imprese diranno che se vincono i “SI”, la competitività delle aziende sarà messa in discussione. E’ lo stesso argomento utilizzato nel 1970, dopo l’approvazione dello Statuto dei Lavoratori. Si tratta dello stesso argomento usato ogni qual volta ci sia la necessità di affermare, difendere, estendere un diritto.
E’ nostra convinzione che si può ancora immaginare e auspicare un Paese in cui, alle prerogative di un’impresa che sa stare sul mercato perché si rinnova e investe nella ricerca, corrisponda una dignità più forte del lavoratore e del lavoro, unanimemente riconosciuta, che costituisce uno dei parametri decisivi di competitività dell’impresa stessa .
In molti, in troppi, dicono che questo referendum va boicottato, invitando all’astensione collettiva. Io penso che sia un diritto soggettivo di ciascuna persona decidere se votare o non votare, e che, se un cittadino ritiene di votare, come noi auspichiamo, quel cittadino ha diritto ad una informazione puntuale e ad esprimere un voto libero e responsabile.
Conoscere, essere informati, partecipare, quindi, per la CGIL è importante. E’ importante dire un “SI” per le riforme e per i diritti, guardando al futuro e pensando a quanti, giovani e meno giovani, donne e uomini, potranno considerarsi “inclusi” e contare così su diritti fondamentali che garantiscano la dignità della loro persona.
Il 15 e 16 giugno partecipa al voto e vota “SI”, un “SI” per le riforme e per i diritti.
Guglielmo Epifani
Il Segretario Generale CGIL Nazionale
Welfare Italia
Hits: 1803
Lettere a Welfare >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti