10.03.2005
Bolletta da mille euro per una 70enne Lei era al mare e la casa deserta
Estate, quanti bei ricordi vengono alla mente pensando alla bella stagione, soprattutto in questo periodo, caratterizzato da un freddo che non sembra aver la minima intenzione di lasciar spazio alla bel tempo. Non tutti però la pensano così, per alcuni l’estate porta alla mente brutti ricordi. Un’anziana signora di Cremona, ad esempio, lasciata la sua abitazione per trascorrere una lunga vacanza al mare, al suo rientro in città ha scoperto di aver generato un traffico telefonico spaventoso chiamando un numero 899. La donna, da poco 70enne, si è infatti vista recapitare a casa una bolletta da mille euro.
Così impara, diranno alcuni, la prossima volta starà più attenta ed eviterà di chiamare certi numeri! Ma lei di quelle telefonate proprio non ne sapeva nulla. Gli innumerevoli contatti riportati sui tabulati telefonici risultano tutti effettuati dal numero di casa ma lei, nello stesso periodo, si trovava a 300 chilometri di distanza.
I nipoti allora, o un altro parente scroccone che si serviva dell’apparecchio telefonico. Niente di tutto questo. La protagonista della preoccupante disavventura vive da sola e l’appartamento, quando lei era in vacanza, è rimasto chiuso a chiave. Impossibile accedervi senza far danni. Per evitare di vedersi tagliare i fili dal gestore la donna ha dovuto suo malgrado pagare quanto risultava dovuto! Ora, dopo essersi rivolta alla Federconsumatori, le è stato consigliato di richiedere al gestore il blocco della sua utenza verso i numeri cosiddetti a “valore aggiunto”.
Per quanto riguarda un eventuale rimborso per la signora sembrano esserci poche speranze. Nella migliore delle ipotesi, se il gestore telefonico riconoscerà la possibilità vi sia stato un “problema”, la donna potrà sperare in una conciliazione.
gcst
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