21.03.2005
Non usare lo tsunami per fare altri debiti. Nasce il "Fondo nazionale pescatori e contadini colpiti dallo tsunami"
La Campagna Italiana per la sovranità alimentare, a cui aderisce anche ARCI, lancia il "Fondo nazionale pescatori e contadini colpiti dallo tsunami", che servirà a finanziare l'attività di ricostruzione promosse direttamente dalle organizzazioni dei pescatori e dei contadini di Indonesia, e Sri Lanka.
Da subito servono fondi nella zona di Banda Aceh in Indonesia per:
1. Aiuti alimentari per un anno durante il periodo della prima ricostruzione. (prodotti freschi e coltivati con metodo biologico da contadini di zona , senza OGM e che rispettino le tradizioni alimentari del popolo di Aceh). 2. Un piccolo camion per distribuire gli aiuti alimentari e un' imbarcazione per portare il cibo nelle piccole isole altrimenti non raggiungibili. 3. Ambulatori di piccole dimensioni per assistere dal punto sanitario i rifugiati nei loro campi. 4.Una decorticatrice di riso per far avere cibo locale sicuro e sano prodotto da contadini non colpiti dalla tsunami.. 5.alcune piccole barche per pescatori in legno ed un seminario - stage per riparare le barche danneggiate dallo tsunami.
A chi effettuare il versamento: Fondo nazionale pescatori e contadini colpiti dallo tsunami conto corrente presso la Banca Etica coordinate bancarie: CIN O ABI 05018 CAB 03200 c/c 114922
Invitiamo i circoli del Comitato provinciale a sostenere fortemente questa iniziativa, che rappresenta un nuovo modello di solidarietà , fondata sulla pari dignità fra organizzazioni sociali del nord e del sud del mondo.
Il comitato (Ufficio solidarietà internazionale e Pace) è a disposizione dei circoli per supportare iniziative e per ogni info
contatti: testoni@arciliguria.it, 010-2467506 // mob 347-8437722
fonte: www.arciliguria.it/genova
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