1.04.2005
Nell'imminenza del voto ci troviamo ad annullare tutte le manifestazioni previste per la chiusura della campagna elettorale, per un condiviso segno di rispetto verso il Pontefice.
La mancanza dell'ultima sferzata di energia, peraltro, non deve compromettere l'affluenza al voto e il suo esito, voto che da tutti è riconosciuto sì come amministrativo, ma anche come segnale politico forte.
L'attacco ai valori di libertà , democrazia e solidarietà sociale, che l'attuale governo di centrodestra ha condotto in tutto il Paese, sta avendo ovunque gravi conseguenze anche nella serena convivenza civile. Gli obbiettivi della campagna elettorale, che Communitas 2002 condivide e che si è impegnata a sostenere attivamente, sono i principi fondamentali dei diritti dei cittadini garantiti dall'attuale Costituzione, legati al rifiuto dell'indifferenza da parte delle istituzioni e, invece, saldamente ancorati ai diritti che le Regioni sono chiamate ad attuare al meglio e a difendere.
In particolare ci riferiamo a una sanità , che funzioni e sia in grado di assicurare la salute e la possibilità di curarsi a tutti secondo le necessità e non secondo il reddito; al diritto ad un sistema dei trasporti sicuro ed efficiente in grado di garantire lo sviluppo nell'ambito regionale, all'impegno per indirizzare tutti gli sforzi per il miglioramento della scuola e il potenziamento dei centri di formazione e di ricerca. Crediamo importante sostenere, quindi, tutti i candidati Presidenti del centro sinistra e in particolare Riccardo Sarfatti, Piero Marrazzo e Antonio Bassolino, candidati nelle regioni dove Communitas 2002 è presente con circoli ben organizzati e dove, quindi, si è più adoperata nella campagna elettorale.
Chiediamo perciò ai nostri interlocutori di aiutarci in questo impegno civile del centrosinistra nella prossima competizione elettorale del 3-4 Aprile, anche impegnandosi a diffondere questo messaggio ad altri amici, magari ancora incerti e indecisi, in modo da realizzare il più ampio coinvolgimento possibile in questa battaglia a difesa della democrazia e per il buon governo.
Communitas 2002
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