14.04.2005
Tutti a Gerusalemme! (Per il Gay Pride...) Di Riccardo Orioles
Finalmente un accordo fra i capi religiosi delle due comunità che convivono nell'antichissima e contesa ex capitale dei Gebusei. Su iniziativa di un pastore evangelico californiano - tale Giovinetti - da tempo stabilitosi in Palestina, rabbini e iman del luogo si sono incontrati per concordare un'iniziativa comune contro un terribile evento che minaccia la città ...
Mettendo coraggiosamente da parte i dissensi religiosi, hanno stilato un documento unitario al quale hanno subito aderito una settantina di rabbini delle varie sette, il muftì di Gerusalemme (il massimo esponente islamico locale, ultimo di una serie ininterrotta dall'undicesimo secolo in poi), un numero imprecisato di ulema, imam, sceikh e altri dignitari, nonché il patriarca - risalente a Goffredo di Buglione - della chiesa latina e quello ortodosso, rivale storico del primo ma egualmente alleato.
Tutti costoro, seguiti da un codazzo di seguaci delle rispettive fedi con tuniche, caffettani, sai, pastorali, ametiste, mitre e cappelli neri, si sono recati in delegazione dal governatore - ultraortodosso - Lupoliansky, il quale alle prime parole, levatosi dal suo seggio, li ha abbracciati entusiasticamente unendosi all'iniziativa.
Odiandosi su tutto il resto, musulmani cristiani ed ebrei sono dunque riusciti, almeno per una volta, a operare insieme per la città . Un fatto che fa ben sperare, anche se certamente l'unità raggiunta sui drammatici problemi di questi giorni difficilmente riuscirà a svilupparsi sulle banali questioni della routine quotidiana.
La sciagura che minaccia Gerusalemme adesso e' infatti qualcosa di assolutamente eccezionale: una "parata di abominio", il Gay Pride.
Restano adesso da definire alcuni particolari minori su cui non è stato ancora raggiunto il pieno accordo: per i cattolici i partecipanti al Gay Pride possono essere tranquillamente bruciati senza troppi problemi, mentre ebrei e islamici insistono per la lapidazione.
Riccardo Orioles
Fonte: http://www.reporterassociati.org/index.php?option=news&task=viewarticle&sid=6819
mt
Welfare Italia
Hits: 1843
Cronaca >> |