4.06.2003
Dal 5 giugno Napoli ospita la Mostra di foto sul disastro di Bhopal, organizzata da Greenpeace presso l'Istituto Colosimo (via S. Teresa 36) con il patrocinio della Regione Campania. Alla presentazione interventi di Adriana Buffardi, Luigi Anzalone, Letizia Rossi e performance di Peppe Barra. Esposta a Johannesburg al vertice sulla Terra, è stata poi allestita in India, in diversi paesi europei e, lo scorso anno, in Italia, a Venezia. Quest’anno il tour della mostra prevede dopo Bologna e Milano proprio Napoli e poi altre otto città . Autore della mostra è Raghu Rai, uno dei più grandi fotografi indiani, membro dell’agenzia Magnum, che la mattina dopo l’incidente, 19 anni fa, si recò sul posto iniziando a realizzare un reportage in bianco e nero sul più grande disastro industriale della storia. Nei primi tre giorni dopo il disastro, circa 8000 persone morirono per l’esposizione diretta ai gas e ulteriori 5000 riportarono gravi danni alla salute. Oggi siamo arrivati ad un totale 20000 morti, ma le ripercussioni hanno interessato più di mezzo milione di sopravvissuti. “Nonostante le richieste di Greenpeace, ad oggi nessuna bonifica è stata fatta: la gente continua ancora a bere acqua inquinata ed ammalarsi - afferma Vittoria Polidori – i sopravvissuti chiedono ancora giustizia”. La mostra resterà esposta fino al 15 giugno, lunedì-giovedì ore 16-20, venerdì ore 16-22 e sabato-domenica ore 10-22. Per le foto della mostra www.greenpeace.it/bhopal
Per informazioni: Greenpeace tel.06/57299944 – ufficiostampa@greenpeace.it; amesposi@unina.it;
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