In arrivo gli eco incentivi

Nuova, drastica soluzione per cercare di migliorare la qualità dell'aria delle nostre città: il ministero dell'ambiente ha pronto un piano di incentivi che prevede la riduzione dell'Iva di circa il 70% per le nuove vetture e sconti da parte delle case automobilistiche per convincere gli italiani a rottamare le loro vecchie auto. "Effettivamente abbiamo allo studio un progetto del genere - dicono all'Ambiente - ma è presto per dare un'indicazione precisa sull'entrata in vigore del provvedimento"

Nel dettaglio, il parco da rottamare entro il 2010-2012 sarebbe di 16 milioni di auto (su un totale di 34 milioni), che si troverà fuori norma rispetto ai parametri delle emissioni di c02 che la ue vuole introdurre per rispettare il trattato di kyoto. Come spiega al Corriere della Sera di oggi il commissario Ue all'ambiente Stavros Dimas, la Ue vuole includere nel controllo delle emissioni di c02 anche le auto e forse altri tipi di trasporti con una direttiva che dovrebbe essere pronta entro metà 2006. Questo comporterà che le case automobilistiche dovranno produrre vetture che emettano al massimo 145-150 grammi di co2 per chilometro, e che consumino una media di 4,5 litri di carburante per 100 km. Per le auto in circolazione con standard peggiori secondo il direttore generale del ministero dell'ambiente, Corrado Clini, scatteranno "limiti, divieti e forse anche tasse, per indurre i proprietari alla rottamazione".

Da una parte l'incentivo, quindi, dall'altra forti divieti. La politica ormai è chiara. D'altra parte in Italia oggi ci sono 16 milioni le vetture con emissioni oltre i 200 grammi/km che si ritroveranno fuori norma. Tutto il rinnovamento del parco dovrebbe avvenire nell'arco di un quinquennio o poco più, entro la scadenza del protocollo di Kyoto.

Cosa succederà? Di tutto: si tratta di una vera rivoluzione che porterà a sconti di listino nell'ordine del 30% (ma anche di più) sul listino perché si sommeranno gli sconti dei costruttori col la forte detrazione di Iva.

Tanto per capire la portata dell'innovazione nel sistema di vendita, basta dire che alla semplice annuncio degli eco-incentivi, Fiat ha fatto subito segnare un balzo piazza affari, spiccando come regina del listino con un progresso superiore al 2% che la riporta sopra quota 6 euro ai massimi di metà febbraio