Una kermesse lunga 12 giorni sui temi focali della nostra epoca. Molti i dibattiti, ma anche tanto spettacolo
Pace, ambiente, economie solidali, giustizia, lavoro, consumi critici, informazione: dal 31 agosto all'11 settembre torna a Fidenza (Parma) il Festival di Lilliput, dodici giorni di incontri e seminari, presentazione di libri, mostre, spettacoli musicali e teatrali, con la presenza di ospiti significativi e illustri. Organizzato da Rete Lilliput in collaborazione con Comune di Fidenza e Coop Consumatori Nordest, il Festival giunge alla sua quinta edizione e rappresenta ogni anno un'importante occasione di approfondito critico sui temi più attuali della nostra epoca.
Dodici giorni che faranno della cittadina emiliana un laboratorio culturale di livello nazionale, grazie alla varietà delle iniziative ed ai numerosissimi ospiti, tra cui spiccano i nomi dei politici Nando Dalla Chiesa, Claudio Fava, Franco Bassanini, Livia Turco, Nicola Mancino, della sindacalista Marigia Maulucci, degli esponenti dell'associazionismo e della società civile Paul Ginsborg (Laboratorio per la democrazia), Giulio Marcon (Sbilanciamoci), Francuccio Gesualdi (Centro Nuovo Modello di Sviluppo), Roberto Della Seta (Legambiente), Walter Ganapini (Greenpeace), degli economisti Serge Latouche e Tito Boeri, dei magistrati Armando Spataro e Gherardo Colombo, dei giornalisti Giovanna Botteri, Ennio Remondino, Alberto Negri e Gianni Barbacetto. Tra i personaggi delo spettacolo spiccano le presenze di Gene Gnocchi e Lella Costa.
Ogni giorno il Festival di Lilliput sarà dedicato ad un tema diverso. I dibattiti si terranno al Teatro Magnani e saranno tutti ad ingresso gratuito. Si parte venerdì 2 con "Politica dal basso: la ricetta per vincere le elezioni", si prosegue domenica 4 su cosa potremmo fare per salvarci dai disastri ambientali. Poi lunedì 5 sulla politica estera nonviolenta e il ritiro delle truppe dall'Iraq, martedì 6 sulla Costituzione, mercoledì 7 sulle critiche mosse al neoliberismo, giovedì 8 sul lavoro, venerdì 9 sull'informazione in tempo di guerra e sabato 10 sulla mafia. Piazza Duomo ospiterà seminari e presentazioni di libri con scrittori, studiosi e giornalisti, che tratteranno nuovamente di guerra, ma anche dei popoli della Terra, e di letteratura.
Per la comicità sarà il 3 settembre lo spettacolo di Gene Gnocchi, mentre saranno due gli appuntamenti musicali: il 4 settembre il concerto di Lilliput con Davide Van De Sfroos, Jimmy Villotti, Andrea Miro', Nanni Svampa, Andrea Parodi, Luca Ghielmetti, Massimiliano Larocca, e il 10 settembre con i Mercanti di liquore. La giornata del 1° settembre sarà dedicata al commercio equo e solidale, quella dell'11 settembre alla lotta alla mafia, con la collaborazione dell'associazione Libera. Molte le iniziative anche per i più piccoli e per gli anziani. Ma il Festival non si esaurisce a Fidenza e si espande nel territorio: Soragna, Fontemaggiore, Fontanellato e Polesine Parmense saranno infatti le sedi di tre ulteriori manifestazioni dell'evento dedicate al cinema, alla fotografia, al teatro e alla musica, che si svolgeranno dal 11 al 18 settembre. Particolarmente interessanti i documentari del Lilliput Film Festival: il 19 agosto un'anteprima, con la proiezione di Private di Saverio Costanzo, il 13 speciale Sudamerica con The Take, di Naomi Klein e Salvador Allende, di Patrcio Guzman e il 14 uno speciale dedicato ad Oliver Stone. E ancora: una maratona fotografica, una mostra e un reportage su Chernobyl, un incontro sulle pari opportunità (con Livia Turco) e tanto altro ancora.

Fonte: http://www.retelilliput.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=244&mode=thread&order=0&thold=0

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