di Emanuele Pisarra per lucanianet.it

Il casino Toscano è una struttura a due piani posta a circa 1800 m di quota alle pendici orientali di Serra di Crispo nel comune di Terranova del Pollino in piena zona 1 del Parco nazionale del Pollino.
La struttura, originariamente costruita su un ricovero di montagna nel 1912 dai Marchesi Toscano grandi latifondisti della Piana di Sibari, ha rappresentato un periodo storico molto importante per le comunità di montagna del Pollino sia lucano che calabrese. Infatti, essa fu costruita con il duplice scopo di ricovero per fattori e come luogo di villeggiatura e “cambiamento d’aria” della famiglia Toscano.
La posizione geografica, posta a pochi minuti di cammino dalle praterie d’alta quota dei Piani del Pollino, ne ha sempre fatto un luogo privilegiato per chiunque affrontasse l’alta quota: sia egli studioso sia viaggiatore o semplice massaro.
Con le vicende legate alla riconversione della famiglia Toscano che, in un primo momento ha tentato di realizzare nei pressi dell’area un villaggio turistico (si ricordi - una per tutte - l’affaire “Pollinia - città delle nevi” della fine degli anni sessanta legate alla Gioconda e alla Efiminsud), in seguito ha mollato tutto, dando in affitto a piccoli proprietari terrieri sia la struttura che il pascolo. In seguito alla morte dell’ultimo fattore si sono avvicendati numerosi mezzadri, i quali sfruttando emigrati albanesi e rumeni per mantenere aperto il Casino ma senza le ordinarie manutenzioni periodiche dovute alla severità dei climi invernali, lo hanno lasciato al proprio destino. L’inverno scorso ha fatto il resto.
Ora un ala è crollata, il rimanente non è agibile anche se qualche temerario vaccaro lo usa come stalla. Potrebbe benissimo diventare un rifugio e un punto di riferimento per coloro che fanno ricerca, per i numerosi trekkers, un osservatorio scientifico o naturalistico, raggiungibile a piedi, ottima base per le attraversate del sistema montuoso che diversi tour-operator hanno in catalogo, sopperendo agli transfert con pulmini e jeep. In più il Casino Toscano (così come il Casino Antonucci nel Parco d’Abruzzo) ritornerebbe a vivere testimone di un tempo passato.

Fonte:  http://www.lucanianet.it/home/showart.asp?ArtID=3878

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