9.06.2003
Mercoledì 11 giugno, alle ore 16 presso la Sala Conferenze della Stazione Marittima di Napoli, verranno presentati i risultati dell’indagine ALL (“Adult Literacy and Life Skills”, vale a dire letteralismo e abilità per la vita) che le Regioni Campania, Piemonte e Toscana hanno affidato all’Invalsi per fare il punto sulle competenze dei cittadini nell’epoca della globalizzazione. E precisamente: la capacità di raccogliere e produrre l'informazione contenuta in giornali, libri, avvisi, grafici, tabelle ecc.; l'abilità di interpretare, comunicare e produrre informazioni di tipo logico-matematico; l'abilità di ragionamento analitico applicata ai problemi della vita quotidiana; la familiarità con le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
«Viene così fuori l’identikit dello stato della popolazione – dichiara l’assessora all’Istruzione della Campania, Adriana Buffardi – e con esso una serie di dati fondamentali per costruire le future politiche educative e formative di una regione, anche sotto il versante occupazionale».
I primi dati sulla Campania non sono confortanti: il 73% del campione intervistato non ha mai visitato una biblioteca mentre il 45,6% non è mai entrato in una libreria; ma appaiono più gravi le basse performance nelle competenze lettere-numeri, che toccano anche fasce d’età (16-31 anni) ancora vicine al mondo della scuola. E l’81% della popolazione (escluso chi studia) dichiara di non aver mai seguito attività di Educazione agli Adulti (EDA).
L’indagine verrà introdotta dagli assessori all’Istruzione e alla Formazione di Campania (Adriana Buffardi), Toscana (Paolo Benesperi) e Piemonte (Matteo Brigandi); dopo l’intervento del direttore scolastico regionale, Alberto Bottino, verranno presentati i risultati da Vittoria Gallina (responsabile della ricerca in Italia) e da Pier Luigi Lo Presti (dirigente del settore Istruzione della Campania); seguirà una tavola rotonda con la partecipazione di Ugo Ascoli (Regione Marche), Enzo Giustino (imprenditore), Pasquale Iorio (responsabile sindacale formazione e ricerca), Maria Grazia Nardiello (direttore generale Miur), Paolo Valerio (Federico II di Napoli), Benedetto Vertecchi (Università Roma Tre), Patrick Werquin (Ocse), modera la giornalista Titti Marrone.
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