Ecco le motivazioni al voto che ci sono giunte tramite mail !!!
*Alberto e Chicco: Care Amiche e cari Amici, nella imminenza del Referendum sull'articolo 18 - rispetto al quale nello schieramento che si richiama all'Ulivo esistono posizioni diverse - il Coordinamento dell'Ulivo Regionale Lombardo invia un Appello a tutti i cittadini elettori affinchè si impegnino, indipendentemente dalle specifiche posizioni assunte sul quesito referendario - a organizzare iniziative di informazione e mobilitazione sui temi della riforma del mercato del lavoro che vedano l'intero Ulivo impegnato in una prospettiva proiettata oltre il referendum del 15 giugno. Come sapete, il decreto attuativo della Legge n.30, appena varato dal Governo, sarà oggetto di confronti, prima del vaglio parlamentare, sia in sede di Stato-Regioni, sia nell'incontro tra Governo e parti sociali.Si apre quindi una fase importante per la definizione di strumenti normativi che sono destinati a provocare effetti rilevanti sul mercato del lavoro, soprattutto in realtà come quella lombarda, dove sono, specie tra i giovani, particolarmente numerosi gli "atipici", cioè la categoria di lavoratori oggi meno tutelata. Questo appello dell'Ulivo regionale lombardo intende ribadire che per l'Ulivo la questione più rilevante, al di là dell'esito della consultazione referendaria, è la estensione di diritti e tutele all'intero mercato del lavoro, partendo dalla correzione delle scelte contraddittorie o sbagliate contenute nelle norme elaborate dal Governo. Questo è il significato della "Carta" che hanno proposto in Parlamento gli eletti dell' Ulivo ed è su questa proposta che deve esserci il massimo di unità e di impegno nei prossimi mesi, quale che sia l'esito del referendum.Alberto Martinelli e Chicco Crippa Coordinatori regionali dell'Ulivo Lombardia.
*Saverio: io non sono molto d'accordo con la vostra parodia sul Marchese del Grillo.Anzi penso che Alberto Sordi oggi sarebbe d'accordo con noi ex iscritti alla UIL che si deve votare a favore della classe a cui si appartiene e cioè a favore dei lavoratori.saluti.

* Antonio :ringrazio, il 15 giugno segnerò un bel SI per l'estensione dell'art.18
saluti;

* Massimo: Mi basta il sito ndella Cgil,non ho dubbi voterò sì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!;

* Marco: Caro compagno, IO VOTO........................... E VOTO SI'. " Quando si decide un'astensione collettiva, si opera una violazione del diritto dell'altro, perchè è evidente che, finchè ci sarà un quorum, in quel modo, quando tu fai mancare il quorum, rendi inutile il voto di chi dice sì, il voto di chi dice no, il voto di chi liberamente si astiene dal voto o nel voto". Guglielmo Epifani Roma 7 maggio 2003. Ciao;

*Paola: io si anche perche' abbiamo il dovere di difendere la nostra categoria, quindi si all'Art. 18 ciao;

*Francesco: Invito i cittadini a recarsi alle urne e possibilmente per esprimere un SI a favore del referendum per tutelare i lavoratori. Francesco Bova - assessore all'istruzione del Comune di Lacchiarella (MI) - Membro del Direttivo dei Democratici di Sinistra di Lacchiarella ;

* Aprile. Per la sinistra Associazione di Cremona: Bisogna combattere il fenomeno della precarizzazione " selvaggia" vera origine dei problemi sociali del nostro paese estendeno i diritti......il 15 giugno possiamo fare qualcosa votando SI ;

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