21.09.2005
Le sperimentazioni territoriali si concretizzano
Due percorsi sono stati intrapresi dal Parco nell’ambito delle sperimentazioni territoriali:la sottoscrizione dell’ IPA del Camposampierese e la definizione di un progetto da perseguire nei territori dell’alto Polesine
Parco Solidale partecipa all’Intesa programmatica d’area (IPA) del Camposampierese, in qualità di rappresentante del terzo settore, apponendo la propria firma al fianco di quella dei sette comuni dell’area camposampierese e di quelli dell ‘Alta Padovana, di altri numerosi enti locali e parti economiche e sociali territoriali. L’IPA, si occupa di progettare servizi e infrastrutture da presentare alla Regione Veneto che possano rientrare nella lista delle opere ammesse al finanziamento. Ugo Campanaro, presidente di ConfCooperative - Federsolidarietà Veneto, è stato scelto come rappresentante del Parco Solidale ai tavoli di concertazione, cui ha già iniziato a prendere parte;
L’altro percorso è quello di una sperimentazione territoriale a Castelmassa dove il Parco Solidale ha riunito sette comuni della zona dell’alto polesine, la provincia di Rovigo, l’associazione M.a.s.Ter, ConfCooperative, Fondazione Exodus e una rappresentanza dei sindacati per analizzare una situazione problematica di esodo giovanile vissuta in particolare da quel territorio. In questi comuni si sta verificando un massiccio spostamento dei giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni che, dati statistici alla mano, si spostano dai loro comuni d’origine per seguire gli studi superiori e poi tendono a non ritornare.
I dati fin qui recuperati sono stati forniti dalla provincia di Rovigo, risulta invece complicato trovarne di relativi ai singoli comuni. Saranno quindi contattate le province limitrofe e il comprensorio scolastico per intrecciare i dati in loro possesso e avere una situazione più dettagliata. Sarà di aiuto anche l’indagine riguardante la collocazione occupazionale trovata dai diplomati degli ultimi 5 anni.
Dopo aver delineato la situazione esistente si vogliono contattare, per coinvolgere, imprenditori e associazioni di categoria della zona, il consorzio sviluppo Polesine, Polesine Innovazione e gli informagiovani del territorio. Anche se appare complicato l’obiettivo è quello di collaborare anche con i giovani fin da subito. L’obiettivo prefissato è l’avvio di un percorso che porti a sviluppare nei giovani un desiderio di imprenditorialità che li leghi al territorio
Fonte: http://www.parcosolidale.org/index.php
mt
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