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25.09.2005
 Roma. Riparte RomaSpendeBene, la campagna anti-inflazione promossa dal Comune (Assessorato al Commercio) con le associazioni di categoria. Quest'anno gli sconti saranno estesi anche all'abbigliamento sportivo: dopo i prodotti alimentari, gli artigiani, i barbieri, le cartolibrerie, l'iniziativa si estenderà , almeno fino a novembre, ai negozi di settore (finora 47 punti vendita): 20 per cento in meno su tuta e scarpe da ginnastica, calzoncini, maglietta e calzettoni di cotone, da vendersi anche separatamente e per ragazzi da 6 a 14 anni. Per gli alimentari, torna il paniere a prezzo bloccato. Quest'anno i prodotti, come sempre di largo consumo e prima necessità , sono circa 60 e comprendono ortofrutta, pane, carne, pesce e prodotti secchi: i negozi, i supermercati e i 37 mercati rionali che aderiscono, s'impegnano a 'congelarne' i prezzi al pubblico per la durata dell'iniziativa. Frutta e verdura, in particolare, cambieranno nel paniere a seconda della stagione. In questo modo la campagna promuove i prodotti più freschi e più convenienti. Novità di quest'anno: grazie ad un accordo con il Centro Agroalimentare Romano (i nuovi mercati generali), ogni settimana verrà proposto un pacchetto di almeno quattro prodotti freschi di giornata, a prezzi di lancio. Nei mercati rionali che aderiscono, i consumatori romani troveranno una lavagna con l'indicazione dell'offerta settimanale e i relativi prezzi massimi concordati. Idem nei negozi e supermercati, che potranno ampliare il 'pacchetto' con altri generi oltre l'ortofrutta, purché inseriti nel paniere. In tutti gli esercizi commerciali interessati, il Comune distribuirà dépliant e locandine per pubblicizzare la campagna. Allo studio, inoltre, lo 'shopping day': un giorno, una o due volte al mese, in cui si possano acquistare tutti i prodotti del paniere in offerta speciale. Il Campidoglio lo proporrà come modifica alla legge 33 sul commercio, in via di revisione alla Regione Lazio. RomaSpendeBene, ha sottolineato il sindaco Veltroni presentando la nuova campagna, ha già dato risultati a dicembre 2004, con un calo dell'inflazione pari all'1,4% rispetto all'anno precedente, a fronte di un -0,3% del dato nazionale.
Fonte: http://www.icittadini.it/
mt
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