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Le imprese cercano 183 mila stranieri
30.09.2005
Offrono anche lavori qualificati.

Chiara Righetti per ilPassaporto .it

Commessi, baristi, camerieri; ma anche infermieri, contabili, ingegneri e programmatori di computer: le imprese italiane vogliono assumere quest’anno 183mila lavoratori stranieri. Sono i risultati dell’indagine Excelsior 2005, realizzata annualmente da Unioncamere in collaborazione con il ministero del Welfare. Excelsior si basa su interviste a un campione rappresentativo di imprese, che vengono invitate a indicare quante assunzioni prevedono di fare l’anno successivo e di che tipo. I dati diffusi oggi riguardano l’anno in corso: se le previsioni saranno confermate, nel 2005 quasi un’assunzione su tre (il 28,3 per cento) in tutto il settore privato in Italia riguarderà un extracomunitario. I datori di lavoro sono a caccia di 12mila stranieri in meno rispetto al 2004; ma il calo è legato a una crisi generale che ha fatto diminuire in eguale misura anche le assunzioni di italiani.

Per prima cosa i numeri di Excelsior confermano un fatto: il Paese ha sempre più bisogno di immigrati per i lavori “che gli italiani non vogliono più fare”. Ma - sebbene lentamente - è in calo la richiesta di personale non qualificato: le 56mila assunzioni previste nel 2004 sono diventate 47mila quest’anno). Anche se i numeri sono sempre consistenti: servono 23mila persone per le pulizie, 10mila per il carico e scarico merci, più di 5mila manovali.

Risulta in rapido aumento invece la richiesta di addetti alla vendita e ai servizi. E’ caccia aperta per oltre 15mila fra camerieri, baristi, operatori di mensa, 13mila fra cassieri e commessi, 7mila assistenti socio-sanitari. Ma anche 3mila cuochi e 2.600 parrucchieri. Poca disponibilità da parte dei giovani italiani, e autentica “sete” di stranieri anche nel ramo degli operai specializzati: richieste dalle imprese 41mila assunzioni, di cui 9.700 riguarderanno i muratori, seguiti da falegnami (oltre 2mila), saldatori (1.890), meccanici e idraulici (1.670 assunzioni previste per ciascuno dei due mestieri). E restano a livelli molto alti le richieste di operatori “addetti al funzionamento di impianti e macchinari” (27mila, di cui 5mila camionisti). […]

Continua: http://www.ilpassaporto.kataweb.it/dettaglio.jsp?id=39674&s=0

mt

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