* 26 discariche individuate dai progettisti per stoccarci lo smarino.

* Altissima pericolosità accertata dei materiali estratti.

* Zero tolleranza dell'organismo all'esposizione a fibre di amianto. Se lo si respira si muore di mesotelioma pleurico (cancro maligno incurabile della pleura).

* 9 i mesi di sopravvivenza se si diagnostica il mesotelioma.

* Zero le cure di successo contro il mesotelioma pleurico.

* 2.5 milioni passaggi di camion in più sulle nostre strade per trasportare il materiale di risulta.

* 3% di aumento dell'inquinamento dovuto ai soli viaggi dei camion.

* 11 cantieri tra Settimo e Bruzolo

* 20 anni, minimo, di cantiere.

* 20 miliardi di euro (40.000 miliardi di vecchie lire) per costruire un nuovo inutile valico ferroviario.

* 38% è l'utilizzo del valico attuale del Frejus, 30% del Sempione, solo 4% Ventimiglia.

* 2/3 del costo dell'opera nella tratta internazionale sarà a nostro carico, a fronte di 22 km percorsi sul suolo Italiano contro i 44 sul suolo Francese.

* 1% ,solamente, del traffico attualmente su gomma passerebbe su rotaia.

* 1 piazzale di stazionamento e carico per i treni lungo 2-3 Km, largo 100 m. e con pendenza inferiore al 2 per mille: in pratica una diga di terra in grado di sbarrare il vallone di Chianocco. Un'opera a gravissimo rischio idrogeologico.

* Prosciugamento di molte falde acquifere che alimentano gli acquedotti, come già accaduto in Appennino per il tav Bologna - Firenze.

* 40 milioni di tonnellate di merci annue per avere la linea con bilancio economico in pari. Vuole dire 350 treni al giorno, 1 ogni 4 minuti sia di giorno che di notte

* 500 km da percorrere in zone prive di autostrade: ecco le condizioni che convincerebbero i trasportatori ad usufruire della linea ferroviaria, altrimenti non sarebbe per loro economicamente conveniente.

* 8,5 milioni di tonnellate trasportate nel 2002 su ferrovia. Il progetto si basa su un incremento delle merci pari a 47,9 milioni di tonnellate.

* Nessuno, mai, ha ufficialmente scartato i progetti del viadotto alto 9 metri.

* Nessuno, mai, ha scartato definitivamente il progetto di affiancamento alla linea esistente.

* 150 i metri di fascia di salvaguardia previsti in Francia per le linee ad alta velocità contro il rumore.

* 0 i metri di fascia di salvaguardia previsti da RFI per la Torino Lione

* Nessuno, mai, ha scartato definitivamente il progetto di passaggio nella val Sangone per poter utilizzare l'interscambio di Orbassano.

* Zero interesse da parte dei costruttori di collegare la linea, con il progetto attuale, con lo scalo di Orbassano. La linea sarebbe così la Milano-Lione e Torino verrebbe tagliata fuori.

* Zero, la ricaduta economica sulla valle una volta realizzata l'opera. Diventerebbe semplicemente una via di passaggio invivibile.

* Innumerevoli le bugie, le inesattezze, le forzature attuate per valorizzare la linea.

* Zero l'ammontare dei capitali privati investiti in questa opera, perché tutti la considerano un azzardo.

* Zero, le banche che si sono rese disponibili a finanziare l'opera.

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