La giornata di in/formazione e sensibilizzazione avrà lo scopo di presentare ai partecipanti in generale il progetto “Ecosportello” ed in particolare servirà ad illustrare le tematiche legate ai rifiuti e il loro impatto sulla qualità dell’ambiente e sull’economia delle famiglie;

Il rifiuto è di per sé sinonimo di inquinamento, qualcosa che pur essendo prodotto dall’ambiente è extra-ambientale, cioè quella scoria che la natura non riesce a rimettere nel proprio ciclo vitale. È tanto palese quanto contraddittorio che gli unici rifiuti che la natura non riesce ad auto-rigenerare sono quelli prodotti dall’uomo. Ogni cittadino produce circa un chilo di rifiuti al giorno, tanto da contribuire a creare il problema delle discariche ormai troppo piene e che nessuno vuole vicino alle proprie case.

Da qui l’obbligo di mettere in funzione strumenti idonei per la gestione di un servizio volto a raggiungere risultati sempre migliori nel rispetto delle quattro priorità introdotte dal Decreto Ronchi: la regola delle “quattro erre”, enucleazione del processo da adottare, ossia Riduzione - Riutilizzo - Riciclo - Recupero. Uno sviluppo sostenibile, e dunque un corretto rapporto tra uomo, territorio e ambiente, non può prescindere da una corretta gestione dei rifiuti.

Risulta importante far crescere la consapevolezza per mantenere alta la sensibilità ambientale, cercando la collaborazione di tutte le amministrazioni locali perché il sistema possa funzionare nel migliore dei modi.

Il convegno vedrà la presenza di esperti del settore provenienti da tutt’Italia, grazie ai quali sarà possibile esaminare la situazione a livello regionale, nazionale ed internazionale, rendendo possibile un ulteriore approfondimento e stimolo per il miglioramento delle prassi di gestione dei rifiuti.

Verrà quindi presentato lo studio realizzato sugli gli indici di gestione dei rifiuti urbani di ciascun comune e che sarà pubblicato nel dossier ‘Comuni Ricicloni - Sicilia’ .

Attraverso questa indagine sarà possibile conoscere e premiare le migliori pratiche avviate a livello locale, tenendo conto non solo dei livelli raggiunti, ma anche dell’impegno dimostrato da ciascuna amministrazione nell’implementazione di pratiche innovative, tenendo conto delle differenze in termini dimensionali di ciascun territorio comunale.

Al termine del Convegno verranno premiati quei Comuni siciliani che hanno avviato le “migliori pratiche” di gestione dei rifiuti.

Fonte: Legambiente Sicilia

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