21.06.2003
Commercio equo e solidale: un successo piccolo ma importante alla Camera dei Deputati La Camera ha accolto la proposta che, insieme a molti colleghi della Margherita e dell'Ulivo, avevo avanzato per promuovere l'acquisto e l'uso di generi alimentari del mercato equo e solidale. Caffè, zucchero di canna, tè e biscotti al miele saranno i primi prodotti utilizzati alla buvette e negli altri punti di ristoro della Camera.
Si tratta di una decisione significativa, che riconosce l'importanza dei prodotti del commercio equo e solidale. E' un primo passo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle esperienze di tale commercio, quale strumento di lotta alla povertà . Negli ultimi anni questa pratica si è dimostrata uno dei modi più efficaci per promuovere lo sviluppo. La Carta europea dei criteri del commercio equo e solidale lo qualifica come un "un approccio alternativo al commercio convenzionale; esso promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l'ambiente. Il suo scopo è riequilibrare il rapporto con i Paesi economicamente meno sviluppati, migliorando l'accesso al mercato e le condizioni di vita dei produttori svantaggiati, attraverso una più equa distribuzione dei guadagni." Obiettivo del commercio equo e solidale è fornire maggiore opportunità ai piccoli produttori e ai lavoratori dei Paesi in via di sviluppo e, in tal modo, apportare un contributo alla promozione di uno sviluppo sociale ed economico durevole per le loro popolazioni.
Certo si può e si deve fare di più, molto di più.
On. Pierluigi Mantini
N.B. A questo punto si può fare la proposta per l'acquisto e l'uso dei prodotti del commercio equo e solidale da una struttura pubblica e/o privata del proprio territorio.
Welfare Italia
Hits: 1847
Sociale >> |