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Nasce l'Associazione per il Partito Democratico
8.02.2006
ASSOCIAZIONE PER IL PARTITO DEMOCRATICO ASSEMBLEA COSTITUENTE
Milano, 11 febbraio dalle 9,30 alle 15 - Circolo della Stampa, Corso Venezia 16
Il centrosinistra deve affrontare due prove decisive nel prossimo futuro: vincere le elezioni e governare il paese per farlo uscire dalla crisi in cui versa dopo cinque anni di governo Berlusconi. La sciagurata legge elettorale proporzionale agisce come ostacolo per entrambi questi obiettivi perché incentiva la frammentazione e tende a minare la stabilità delle maggioranze.

E' per questo che riteniamo fondamentale il Partito Democratico che incarna il disegno unitario dell'Ulivo e per il quale hanno già manifestato il loro impegno i leader dei principali partiti del centrosinistra. Solo con una grande forza popolare, moderna, e che superi le divisioni ideologiche della prima Repubblica, si riuscirà ad offrire all'Italia il governo del quale ha bisogno.

Abbiamo quindi pensato, insieme ad alcuni amici, di accendere il dibattito nel centrosinistra promuovendo la nascita di un'Associazione Politica, che possa da un lato contribuire fin da subito alla vittoria elettorale del centrosinistra in Lombardia, anche favorendo la presentazione di una lista per il Senato, composta da candidati espressione della società civile, dall'altro aiutare il processo costituente del Partito democratico ad aprirsi a quella partecipazione dei cittadini, e non solo dei militanti, che ha animato con straordinario successo l'esperienza delle elezioni primarie sia per il candidato Premier sia, a Milano, per il candidato Sindaco. Siamo convinti che questa lista ulivista, terza rispetto a quelle della Margherita e dei Democratici di sinistra, potrebbe dare il contributo decisivo per conquistare, in sede regionale, il premio di maggioranza. La vittoria in Lombardia non solo potrebbe essere un segnale di grande impatto emotivo, ma garantirebbe una più salda maggioranza all'Unione proprio nel ramo parlamentare in cui la nuova legge elettorale rischia di frenare più efficacemente il successo politico del centro sinistra e l'azione del suo futuro governo.

Ti chiediamo pertanto di partecipare all'assemblea costitutiva della nuova associazione, al cui progetto hanno già manifestato la propria adesione …

Salvatore Bragantini, Chicco Crippa, Stefano Facchi, Benito Fiori, Deo Fogliazza, Livio Frigoli, Gregorio Gitti, Gad Lerner, Giorgio Radaelli, Pippo Ranci, Michele Salvati, Riccardo Sarfatti

*****

La Carta Costitutiva dell'Associazione

Non attendere il momento favorevole: crealo.
(Orison Swett Marden)


L’Italia ha bisogno di certezze e di speranze.

Da oltre un decennio assistiamo spaesati alla crescente affermazione di stili di comportamento, sociale e politico, che travolgono le abitudini, sradicano le regole e calpestano i diritti.

C’è chi pensa che la possibile vittoria elettorale del centrosinistra alle prossime elezioni del 9 aprile, affosserà queste tendenze.

Anche noi pensiamo che la sconfitta elettorale di questo centrodestra possa senz’altro aiutare il processo di rilancio e di rinascita del Paese. Riteniamo però che quel risultato, da solo, non sia sufficiente.

Per questo crediamo nel Partito Democratico.

Perché esso rappresenta l’orizzonte strategico verso il quale convogliare i progetti, le idee, e la voglia di partecipazione di quanti pensano che il nostro Paese meriti più democrazia, più libertà e più giustizia.

Perché solo con la nascita del Partito Democratico sarà possibile saper rappresentare degnamente il bisogno di cambiamento e innovazione e rispondere con efficacia alla richiesta di nuova politica e di vera unità.

Che altro chiedevano i milioni di cittadini che il 16 ottobre hanno partecipato alle elezioni primarie dell’Unione?

La nostra Associazione non ha l’ambizione o la presunzione di rappresentare tutti quei cittadini. Molti fra essi erano militanti attivi o convinti sostenitori dei partiti esistenti. Molti altri erano però cittadini normali, donne e uomini senza partito, ma non per questo anti-partito. Molti credevano e credono nella possibilità che il centrosinistra possa rapidamente superare le inutili barriere che lo frammentano ed avviare processi di semplificazione e di unificazione. La nostra Associazione nasce per questo: per stimolare i partiti riformisti a mantenere l’impegno, subito dopo le elezioni – comunque vadano le elezioni – ad avviare il processo di costituzione del nuovo Partito, unitario, plurale e riformatore.

E per evitare che quel processo si fermi ai vertici dei partiti ovvero si limiti al coinvolgimento delle loro strutture organizzate.

Il partito Democratico deve nascere attraverso la partecipazione attiva di tanti cittadini: militanti di partito e cittadini comuni; donne e uomini; esponenti delle istituzioni e movimenti; amministratori locali e associazioni.

Solo attraverso questo processo il nuovo Partito Democratico, potrà davvero sviluppare la sua funzione essenziale e primaria: consolidare un soggetto politico di massa, capace di incidere profondamente sugli equilibri e le dinamiche del nostro sistema politico, generando riforme e soluzioni in grado di migliorare concretamente il sistema di vita, di relazioni e di lavoro del nostro Paese.

E la nostra Associazione vuole essere un riferimento, una risorsa, uno strumento che possa aiutare questo processo. La nostra missione sociale sarà raggiunta contestualmente alla nascita del Partito Democratico. Noi quel giorno ci scioglieremo perché avremo raggiunto il nostro unico ed esclusivo obiettivo.

Ma fino a quel giorno vogliamo esserci. E vogliamo tentare di rappresentare un pezzo importante della società civile e politica, quell’area civico-ulivista che costituisce una risorsa preziosa ed ineludibile per ridare al Paese la certezza di un impegno e la speranza in un futuro migliore. E vogliamo farlo a partire dalla Lombardia, una regione che, per peso e cultura, deve essere all'avanguardia di questo progetto. Un progetto che, ne siamo certi, permetterà alla società italiana in generale e a quella lombarda in particolare di ritrovare sicurezza e voglia di crescere. Un progetto che ha bisogno di una chiara affermazione nelle prossime elezioni politiche che, a causa della legge elettorale, risulta difficile soprattutto al Senato e soprattutto in Lombardia.

Abbiamo l’ambizione di pensare che il nostro contributo potrà essere decisivo per la vittoria, e chiediamo a tutti coloro i quali condividono con noi questa convinzione di sostenerci.

www.perilpartitodemocratico.it
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