Welfare Italia :: Politica :: Al via il progetto per il Partito Democratico Invia ad un amico Statistiche FAQ
3 Maggio 2024 Ven                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Al via il progetto per il Partito Democratico
13.02.2006
Sabato 11 febbraio, è stata costituita l'Associazione per il Partito Democratico. Nella sala Bracco del Circolo della Stampa centinaia di persone. Molti gli interventi. Un "saluto" anche dal segretario della Cisl, Savino Pezzotta.

Più di 200 iscrizioni nella sola mattinata. Alla fine della giornata si sono contate quasi 500 adesioni. L’Associazione per il Partito democratico è nata sotto una buona stella: quella della partecipazione di massa della “società civile” che si è mossa indipendentemente, spinta eslcusivamente dal “passaparola”. «La dimostrazione che è necessario muoversi in fretta» ha detto Livio Frigoli, coordinatore dell’Associazione, presentando i lavori.

L'iniziativa era stata voluta ed organizzata da un gruppo di ulivisti che riconosciuti: Salvatore Bragantini, Lella Costa, Chicco Crippa, Stefano Facchi, Benito Fiori, Deo Fogliazza, Livio Frigoli, Gregorio Gitti, Gad Lerner, Paola Pierri, Giorgio Radaelli, Pippo Ranci, Michele Salvati e Riccardo Sarfatti.

Filo conduttore della giornata: l’urgenza di creare una lista in Lombardia da presentare al Senato. «È indispensabile che i partiti maggiori del centro-sinistra, DS e Margherita, intuiscano quanto sia importante non disperdere voti – ha detto Riccardo Sarfatti -. La Lombardia è un serbatoio elettorale che può davvero cambiare le sorti delle elezioni».

Dello stesso avviso, ma più critico nei confronti dei partiti, Gregorio Gitti: «Non è ammissibile che DS e Margherita stiano in continuazione sulle loro posizioni di intransigenza. La società civile che non si rispecchia nei partiti rischia di essere “persa”. Ci sono migliaia di elettori che vogliono la nascita del Partito Democratico e che, alle prossime elezioni, non sanno a ancora cosa votare proprio perché non esiste una lista unitaria. Il nostro intento è proprio quello di intercettare quei voti, non di “rubarli” ai partiti. Finché si resta su posizioni intransigenti non si va da nessuna parte. Con il rischio di lasciare il Paese in balia di una legge elettorale disastrosa che lo renderebbe ingovernabile».

Proprio sull’ingovernabilità ha puntato il dito Gad Lerner all’inizio del suo intervento citando un articolo del «Corriere della Sera» che riportava uno scambio di “bigliettini” tra il sindaco di Roma, Valter Veltroni, e il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini: «È proprio quello che vogliono – ha commentato Lerner -: lasciare il Paese in mano all’ingovernabilità in modo, poi, di rimescolare le carte e decidere contro il parere degli elettori. Si torna alla logica della Prima Repubblica; un rischio che il Paese, in questo momento, non può permettersi di correre». Applausi a scena aperta.

La platea, nonostante la sala Bracco fosse affollatissima tanto da rendere difficoltosi anche i più semplici movimenti, ha ascoltato con attenzione e ha dimostrato da subito attaccamento alla nuova Associazione e alle sue proposte. Tra gli ospiti interventui sul palco per dare il proprio contributo anche Filippo Andreatta, figlio dell’ex ministro Beniamino, forte sostenitore del Partito Democratico che ha portato il suo appoggio “morale” al sodalizio auspicando che la nascita dell’Associazione sia «il primo vero e concreto passo verso la fondazione di un partito unico che rispecchi totalmente la nuova concezione della politica indicata dalla società civile».

Al termine degli interventi, si è costituita giuridicamente l’Associazione con la lettura dello Statuto e la firma da parte del comitato promotore. Nei prossimi giorni sarà convocata la prima assemblea generale. Poco prima dell’inizio della seconda parte (dedicata agli interventi degli associati), è passato dal Circolo della Stampa per un saluto il segretario generale della Cisl, Savino Pezzotta che, diplomaticamente, ha detto di osservare «attenzione e simpatia» alla nascita dell’Associazione.

*****

Riportiamo, in sintesi, alcune dichiarazioni di sabato 11 febbraio rilasciate durante l'assemblea costituente al Circolo della Stampa di Milano.

Riccardo Sarfatti: «Il nostro vuole essere un serio contributo per la realizzazione del Partito Democratico. Capiremo nei prossimi giorni quale strada vogliono intraprendere i vertici dell’Unione. Questa assemblea è il primo passo per formalizzare una realtà che, a detta di tutti, deve concretizzarsi, ma che non ha ancora trovato nessuno seriamente intenzionato a muovere il primo passo. Noi lo stiamo facendo. Non si tratta di capire “se” si realizzerà il Partito Democratico, bensì il “quando”. Auspichiamo che, subito dopo le elezioni, si realizzi questo importante progetto per il futuro dell’Italia».

Gregorio Gitti: «La vittoria elettorale in Lombardia è necessaria per ottenere la maggioranza in Senato. La legge elettorale del centro-destra è una sciagura per la stabilità del Paese. Non si può perdere nemmeno un voto. Tutti lo sanno, ma nessuno si muove in questa direzione. La nostra iniziativa vuole intercettare quegli elettori che non si riconoscono nella logica dei partiti. Non vogliamo rubare voti a nessuno. Desideriamo solamente che i partiti di centro-sinistra, DS e Margherita davanti a tutti, intuiscano l’essenzialità di questa iniziativa. Basta nascondersi dietro tempistiche inesistenti. È ora di muoversi, e anche in fretta».

Gad Lerner: «Sono anni che voto Ulivo e non ho mai avuto nessun tentennamento nella scelta all’interno della cabina elettorale. Ora le cose sono cambiate. La nuova legge elettorale ha uno scopo ben preciso: l’instabilità politica del Paese e il ritorno allo scambio di poltrone tanto caro alla Prima Repubblica. Un enorme passo all’indietro. Aderisco con passione a questa iniziativa perché l’Italia non troni a essere in balia dei partiti, ma si inizi, veramente, un processo che dia ascolto alla società civile».

Savino Pezzotta: «Osservo con simpatia e attenzione la nascita di questo movimento. Vedremo come si svilupperà».

Filippo Andreatta: «L'Italia ha bisogno di un Governo stabile e forte. La nascita del Partito Democratico ha proprio questa finalità. C'è bisogno di reciprocità con i partiti del centro-sinistra. È fondamentale la vittoria in Lombardia per dare al Paese una governabilità stabile. Oggi si mette a verbale la volontà, forte, di dare vita a una grande coalizione che si chiama Partio Democratico».

*****

E' nata l'Associazione PER IL PARTITO DEMOCRATICO - Al Circolo della Stampa 250 persone hanno assistito ai lavori dell'Assemblea Costituente

L'associazione per il Partito democratico è partita. Sabato 11 febbraio a Milano, una nutrita rappresentanza dell’ulivismo lombardo ha scelto di intervenire al Circolo della Stampa di Corso Venezia, per partecipare in prima persona a questo importante evento.

L’idea di dar vita all’associazione era stata elaborata solo poche settimane fa da alcuni esponenti dell’ulivismo lombardo. Livio Frigoli ex sindaco di Castellanza ed esponente del movimento liste civiche; Chicco Crippa dei Cittadini per l’Ulivo Lombardo; Stefano Facchi dei Comitati per le Primarie milanese e Giorgio Radaelli presidente di Progetto Democratico: con una lettera inviata a Romano Prodi, ai partiti nazionali ed a vari esponenti della società civile e politica lombarda, hanno annunciato la volontà di dar vita all’associazione e di trasformarla in un volano per una lista regionale al Senato che aiutasse il centrosinistra a vincere anche in Lombardia.

L’appello è stato immediatamente raccolto da diverse personalità di indubbia competenza. Fra questi ricordiamo, in primis, i due che più di tutti si sono impegnati nel Comitato costituente: Gregorio Gitti, professore di diritto alla Statale ed esponente dei Governareper e Riccardo Sarfatti consigliere e coordinatore regionale dell’Unione.

Si è così giunti all’appuntamento di sabato 11. Tra i promotori spiccano testimonial d’eccezione come Michele Salvati, un vero e proprio “teorico” del Partito democratico; Gad Lerner, giornalista; Salvatore Bragantini economista, Pippo Ranci, già presidente dell’Autority per l’energia elettrica ed il gas.

I lavori della assemblea costituente sono stati seguiti dal numerosissimo pubblico con grande attenzione. Incollati alle sedie, oltre 250 persone, hanno assistito ai diversi interventi della mattinata nel corso dei quali sono stati sottolineati gli obiettivi dell’associazione. Nell’immediato ci si impegnerà per la nascita di una lista elettorale per il Senato; ma nel breve periodo l’associazione dovrà vivere e consolidarsi a prescindere dall’appuntamento elettorale ed indipendentemente dal suo esito.

Scopo primario dell’associazione rimane quello di dar vita al Partito Democratico. Tanto è vero che lo Statuto, stipulato ufficialmente alle 12,30 davanti ad un notaio appositamente convocato al Circolo, recita che “l’associazione si scioglierà nel momento stesso in cui nascerà il Partito Democratico”

All’incontro hanno presenziato anche esponenti dell’ulivismo e del civismo piemontese che si sono dichiarate pronti a collaborare con l’associazione ed a verificare le condizioni per attivare analoghe iniziative elettorali nelle proprie regioni.

Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con un confronto interno fra i primi associati durante il quale è stata evidenziata la necessità di estendere la partecipazione ed il coinvolgimento degli iscritti, nonchè di lavorare perchè l'associazione possa per davvero essere momento di sintesi e di sostegno al progetto del nuovo partito.

Welfare Italia
Hits: 1795
Politica >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti