Welfare Italia :: Cultura :: Dieci Cornacchioni per una Clerici (da Il Manifesto) Invia ad un amico Statistiche FAQ
19 Maggio 2024 Dom                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Dieci Cornacchioni per una Clerici (da Il Manifesto)
1.03.2006
Se la prendono con la satira di Cornacchione, invocano la par condicio sulle gag dei comici, vorrebbero una battuta su Berlusconi e una, gentilmente, su Prodi.

Il ping-pong dei politici affolla i dispacci di agenzia: difendono, accusano, elogiano, stigmatizzano. Intanto il palinsesto berlusconiano va per la sua strada, lontano dall'occhio di Autorità e Commissioni di Vigilanza. Come se di ideologia arcoriana non fossero impastati tutti programmi, (chi tenta di sfuggire o è censurato o sotto processo).

Specialmente quelli dove i politici e la satira c'entrano poco o nulla.

Prendiamo come esempio Il treno dei desideri, un reality (ultima puntata sabato scorso), in prima serata, su Raiuno.

Ecco Antonella Clerici incaricata dal direttore Del Noce (un uomo, un partito) di esaudire i sogni del popolo televisivo, Una serie di carrambate senza l'anima pop di Raffaella Carrà.

Un cielo azzurro occupa il fondo dello studio (stile Truman show) e da una porticina mimetizzata tra le stelle esce il giovane militare in servizio con le truppe italiane in Afghanistan. Avanza lentamente verso il centro della scena dove la conduttrice sta chiacchierando con la di lui fidanzata, autrice di una lacrimevole lettera d'amore indirizzata all'uomo della sua vita e, per conoscenza, anche a tutti noi telespettatori. «Sono orgogliosa di lui....vorrei che l'incantesimo d'amore...».

E siccome Il treno dei desideri, come dice il titolo, fa miracoli, ecco che il fidanzato le fa la sorpresona e l'abbraccia mentre la telecamera gira intorno ai due innamorati per raccogliere lacrime e sospiri.

Oppure si prende una famiglia in ristrettezze economiche e gli si ristruttura la malandata casetta (con tanto di prato e piante per il giardinetto). Slogan possibile: una casa per tutti. Mascherata da Barbie all'amatriciana, Antonella esaudisce il sogno di Maria che, parole sue (o degli autori?) denuncia: «faccio la moglie, la madre e la casalinga, mio marito è maschilista e mi comanda a bacchetta, aiutatemi a vendicarmi».

Qui entra in scena il format del Brutto anatroccolo (vecchio cavallo di battaglia di Irene Pivetti sulle reti Mediaset), Maria viene prelevata e sottoposta a intensa cura di trucco, parrucco e shopping, mentre il marito, con la casa invasa dalle telecamere, finge di rifare i letti e pulire il bagno.

Lei piange fin dallo shampo, da bionda diventa rossa, tacchi a spillo la vita può essere bella fino alle lacrime. In una valle di lacrime affoga anche l'italo-uruguaiana accompagnata all'altare dalla troupe del programma, per un «si» in prima serata. Slogan: la televisione è felicità.

Per disintossicarsi dall'overdose di berlusconismo, per difendersi dalla melassa (altro che manifesti sei per sei) che occupa il palinsesto nei luoghi nevralgici dell'audience, per ristabilire un timido rapporto tra realtà e intrattenimento dieci Cornacchioni non valgono una Clerici.

di Norma Rangeri

Welfare Italia
Hits: 1801
Cultura >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti