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| Tunc et nunc: il passato allerta il presente |
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21.03.2006
 Gruppo 94 e Circolo A.C.L.I. Grassina
Con il Patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli - Assessorato alla Cultura
TUNC ET NUNC: IL PASSATO ALLERTA IL PRESENTE
recital curato e interpretato da
Ilaria Onorato
SEGUIRA’ UN DIBATTITO
Sabato 25 Marzo 2006 - ore 20.45
Circolo ACLI S. Michele a Tegolaia
Grassina - Bagno a Ripoli - (Firenze)
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GRUPPO 94 da oltre dieci anni si riunisce per riflettere insieme sui temi più rilevanti dell’agenda politica e da qualche tempo ha concentrato la sua attenzione sui rischi involutivi della democrazia italiana.
La preoccupata percezione di un mutamento molecolare della cultura politica ha spinto a rivisitare il passato alla scoperta di quei germi antidemocratici che possono ancora covare sotto la pelle della storia.
E’ nato così “TUNC ET NUNC. Il passato allerta il presente”: un percorso letterario suggestivo e stimolante, che senza pretesa di completezza analitica, ma con la capacità evocativa del linguaggio artistico, mette a fuoco alcuni ingredienti non solo politici, ma anche antropologici, sociologici e psicologici della perenne tentazione antidemocratica.
Gruppo 94
TUNC ET NUNC è un recital che nasce dalla convinzione che sia necessario guardare con nuova attenzione a comportamenti sociali e segnali culturali che, letti alla luce dell’esperienza passata, della nostra memoria storica, suonano allarmanti: cercare dunque chiavi di lettura, strumenti di decodificazione del presente (il nunc) che trovano la loro origine nel passato (il tunc), con la speranza che divengano semi per una maggiore coscienza e responsabilità ,per una cultura che si affranchi da quella mass-mediatica dove i disvalori assurgono a valori. Un semplice leggio diventa allora il luogo in cui virtualmente spazio e tempo si annullano e artisti di epoche diverse possono “dialogare”, offrendoci una nuova prospettiva non solo della politica ma anche dei nostri piccoli atti quotidiani. Il testo che si è naturalmente imposto come fil rouge è “La scuola dei dittatori” di Ignazio Silone. La struttura di un dialogo platonico, dove in realtà protagonista assoluto è il pedagogo Tommaso il Cinico, è l’occasione per l’autore di fare un’analisi talmente lucida e impietosa del proprio tempo da superare la contingenza e da evocare così le voci di altri autori e altri testi che sottolineano quanto siano presenti, pur in un diverso contesto sociale, i germi di una cultura che può condurre a moderni totalitarismi. Ecco allora testi di Eco, di Calvino, di Baricco, di Pasolini e altri, non ultimo il cosiddetto “Piano di rinascita democratica” della loggia P2: testi che sottolineano l’attualità dell’analisi di Silone.
E’ per non dimenticare i rischi che questa cultura comporta che viene ricordato lo stato di paura, di terrore, di cui ogni totalitarismo ha bisogno per sopravvivere, così come ha bisogno del conformismo passivo e della credulità delle masse, da alimentare perciò con ogni mezzo. Ma una via d’uscita c’è…
Ilaria Onorato
Ilaria Onorato si diploma alla Scuola di Teatro di G. Strehler nel 1990.
Partecipa a numerose produzioni del Piccolo Teatro di Milano e dell’Accademia Chigiana di Siena.
Ha allestito vari recital di prosa e di poesia e si è anche occupata di riduzioni e adattamenti teatrali di opere letterarie.
I testi sono tratti da: I. Silone, N. Ammaniti, A. Baricco, B. Brecht, P. Calamandrei, I. Calvino, F. De André, U. Eco, F. Guccini, E. Hillesum, P.P. Pasolini, U. Saba.
Gruppo94: info@gruppo94.org - http://www.gruppo94.org
informazioni R. Solazzi 335.7789815 - Marina Semprini 328.1467878
Ufficio Cultura - Comune di Bagno a Ripoli
In collaborazione con Gruppo94
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