Stefano Collizzolli ci racconta l'esperienza di toniCorti.

Esistono realtà e sguardi su di esse che faticano a trovare spazi di visione,
di narrazione e di confronto.
E’ per cercare ostinatamente di creare questo spazio che toniCorti si è messo in viaggio, privilegiando il linguaggio video del cortometraggio e del documentario, ma cercando costantemente territori di interazione e contaminazione con altre forme di espressione artistica, di progettazione culturale e di pratica sociale. La pluralità e l’incontro sono le sfide centrali di questo viaggio fatto di immagini, invenzioni e testimonianze.

toniCorti vorrebbe dire tonalità, emozioni della forma del corto, del cortometraggio cinematografico, di fiction e documentario. Al lavoro culturale e politico nell’ambito delle arti varie del video, toniCorti ha infatti sempre affiancato una dimensione ludica, di festa e socialità orizzontale. L'associazione nasce nel maggio del 1997 con l'organizzazione del primo festival toniCorti e da allora è stata impegnata in quattro ambiti principali di attività:

Festival toniCorti e ITACA
Ogni anno l'associazione organizza il festival toniCorti dedicato alla produzione video indipendente nazionale ed europea, raccogliendo annualmente oltre 150 opere e mostrandone oltre 50 al pubblico padovano. Il Festival toniCorti è un non-concorso: alla dimensione verticale del giudizio, del premio e della giuria, preferiamo quella orizzontale dell’incontro, della critica e dello scambio.
Dal 2001 il festival toniCorti è confluito nella più ampia progettualità del Festival ITACA, (www.itacafestival.org), che allarga l’approccio già sperimentato con il video anche al teatro ed alla musica, e che ha ospitato nel corso degli anni artisti del calibro di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Giuliana Musso, degli Asian Dub Foundation, e molti altri.
Quest’anno, la sesta edizione del Festival Itaca coincide con la decima edizione del festival toniCorti, e si terrà a Padova dall’1 al 10 settembre.

Rassegne
Grazie ad un catalogo di ormai quasi 1000 opere raccolte nelle varie edizione del festival, durante la stagione invernale l'associazione organizza diverse rassegne in sale comunali, cinema, scuole, università nel territorio del Comune e della Provincia di Padova, nonché in altre città italiane (Roma, Napoli, Bologna e altre). Da quattro anni ormai, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Padova, toniCorti organizza un percorso all’interno del cinema femminile.
Con le rassegne, toniCorti cerca di restituire al territorio in cui è nata gli esiti delle sue esplorazioni, anche al di fuori del momento del Festival, e di contribuire al tentative di creare una sostenibilità per il cinema indipendente.

Produzioni e distribuzione
Nei suoi dieci anni di vita l'associazione – che nasce come gruppo di videoregisti - ha prodotto, coprodotto e distribuito diversi cortometraggi e documentari che hanno circuitato nei principali festival italiani. Tra le varie produzioni ricordiamo: il documentario Lo sterminio dei popoli zingari prodotto da RAI3-Format nel 1998, El Puelche cortometraggio selezionato alla Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo di Roma 1999, il documentario Kosovo, Industrie dopo le guerre in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia dell'Università di Padova, le videoInterviste di Itaca del 2001 e 2002 a Marco Paolini, Massimo Cacciari, Paolo Rumiz, Moni Ovadia, Mario Martone, Ascanio Celestini, Marco D'Eramo e Alex Zanotelli, il film-documentario Marghera Canale Nord selezionato alla 60 Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia nella sezione NuoviTerritori, la fiction Scandisk, realizzata su testi di Vitaliano Trevisan in collaborazione con al compagnia teatrale Evoè, e il film documentario Dio Era un Musicista, selezionato alle Giornate degli Autori della 62 Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia.
Per questo ultimo film, toniCorti ha iniziato la sperimentazione di un percorso di distribuzione equa e solidale, che ha portato a realizzare circa 40 proiezioni ed a vendere circa 400 copie del dvd.

Formazione
Una delle cose a cui toniCorti tiene di più è la possibilità di disseminare competenze, idée e stimoli nelle scuole. Le forme che utilizziamo sono quelle degli incontri e dei laboratori. Nel primo caso, partendo dalla presentazione di un nostro film, costruiamo momenti d’incontro con rappresentanti delle comunità straniere presenti in Veneto. Nel secondo, propone veri e propri percorsi di approccio pratico al cinema del reale. Nel corso di questi dieci anni, toniCorti ha collaborato con l’Università di Padova, con una decina di scuole superiori su tutto il territorio veneto, con il Progetto Giovani del Comune di Padova e con l’Associazione Diritti Umani.

Quando è nata la collaborazione con ICS e quali sono i progetti realizzati insieme?
Già dal 1999, due anni dopo la sua fondazione, toniCorti si è associata ad ICS.
In ICS toniCorti ha trovato l’apertura alla cooperazione internazionale, che si è rivelata essere un fecondo terreno di sviluppo per i progetti di cinema del reale che caratterizzano l’Associazione.
Nella condivisione di lavori e, soprattutto, di pratiche (e nella scoperta di pratiche nuove, e sguardi nuovi sui paesi cosiddetti del terzo mondo), toniCorti ha trovato un modo importante di crescere nella sua progettualità.
Nella struttura di rete, toniCorti ha trovato un modo per interagire con altre realtà, della sua dimensione e di dimensioni molto maggiori, senza perdere la propria identità.
In questo modo, toniCorti ed ICS, assieme, hanno sviluppato la pratica della cooperazione creativa.
La cooperazione creativa si muove su una frontiera fra audiovisivo e azione sociale, utilizzando lo strumento del laboratorio video condiviso. Vuole creare comunicazione che scavalca barriere e ostacoli dati per invincibili: geografici, etnici, di genere, sociali, di pregiudizio culturale.
Dalla collaborazione fra toniCorti ed ICS sono nate due associazioni, L’Unità di Cooperazione Creativa (www.uccvideo.org) prima, e za.Lab poi: associazioni nazionali che producono documentari legati al mondo della cooperazione creativa.
Con ICS toniCorti ha realizzato finora sei progetti con laboratori video di cooperazione creativa: Ka Drita? (2000) a A metà (2001) in collaborazione con il Centro Giovanile di Valona (Albania), Albanie Minori (2002) tra Tirana, Elbasan e Gramsh (Albania), Corti a Mostar (2001-2002) con un finanziamento EVS di 6 mesi a Mostar (Bosnia Erzegovina), YASEM (2003) in Repubblica Moldova, Immagini Oltre il Muro con il Centro Giovanile Nawafeth di Biddu (Palestina, 2005-2006).
ICS è stata inoltre fondamentale supporto nella produzione del film documentario Dio era un musicista.

Fonte: ICS

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