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La Calabria riparte in 90 giorni
22.04.2006

Novanta giorni per ripartire, per offrire all’Italia e al mondo l’immagine di una Regione immersa nel mediterraneo. E per riscattare la brutta figura dell’estate scorsa quando il governatore Loiero chiese scusa ai turisti che avevano patito il degrado ambientale.
 Oggi il governatore della Regione Calabria Agazio Loiero e l' assessore regionale all’Ambiente Diego Tommasi hanno presentato questa mattina il nuovo piano per l’emergenza rifiuti e depurazione, che prevede una serie di interventi da realizzare entro 90 giorni con un investimento di circa 9 milioni di euro. Alla presentazione del nuovo piano ha assistito anche il neo commissario per l’emergenza rifiuti e depurazione il generale Carlo Alfiero, già direttore della Direzione investigativa antimafia e vicecomandante dell'Arma dei Carabinieri, che sostituisce nel ruolo il prefetto Domenico Bagnato.
 Â«Il gen. Alfiero - ha spiegato Loiero - è la personalità sulla quale abbiamo concordato con il governo centrale per tentare di risolvere il problema dell' emergenza nel settore. Un settore molto complicato e ingestibile sul quale pendono inchieste della magistratura e rispetto al quale è difficile per tutti metterci mano. Abbiamo alcuni problemi che sono strutturali ed endemici di lunghissima eredità i quali purtroppo hanno finito per ingolfare il nostro mare. Ci sono da realizzare alcuni interventi sui fiumi che sono necessari davvero come il pane sui quali si tratta di impiegare investimenti ingenti di cui oggi non disponiamo ma di cui abbiamo messo in programma di disporre anche mettendo in moto i Por. Interventi che – conclude Loiero - comporteranno probabilmente una gara europea che pensiamo di poter fare nei prossimi anni».
 Â«Vogliamo riportare - ha ribadito l’assessore all’Ambienteo Tommasi - la Calabria e il suo mare ai livelli che meritano. Abbiamo già cercato a giugno dello scorso anno di fronteggiare l' emergenza attraverso un piano di interventi straordinari e un programma pluriennale che é stato approvato in ottobre dalla Giunta».

Fonte: http://www.lanuovaecologia.it/ecosviluppo/politiche/5721.php

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