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Giovani per la Sicilia
17.05.2006
Siamo un gruppo di giovani studenti universitari siciliani, sparsi nelle città universitarie del resto d’Italia, che vorrebbero richiamare l’attenzione delle forze politiche dell’Unione e di tutta la società civile su un appuntamento di cruciale importanza per il futuro della nostra regione. Siamo consapevoli che il Paese intero sta vivendo un delicato momento politico e che i partiti del centrosinistra sono impegnati nella formazione del nuovo governo e nel rinnovo delle più alte cariche istituzionali dello Stato; tuttavia crediamo che le elezioni regionali e amministrative rappresentino un momento politico di rilevanza nazionale che meriterebbe un’attenzione maggiore.

La Sicilia e i siciliani hanno bisogno di ritrovare fiducia nel futuro. La nostra terra continua ad essere intrappolata in una rete affaristico-mafiosa che frustra ogni prospettiva di sviluppo. La bassa qualità delle infrastrutture, l’inefficienza della spesa pubblica, l’assenza di una strategia per l’Euromediterraneo ed un sistema formativo incapace di svolgere una funzione modernizzatrice, rappresentano gli aspetti di maggiore criticità, e le priorità su cui intervenire per il rilancio della regione. Questi anni di presidenza Cuffaro non hanno saputo dare risposte ai problemi dell’isola, ed hanno consentito il consolidamento di un sistema di potere, fatto di clientelismo e connivenze pericolose, votato al malgoverno della cosa pubblica.

Crediamo che la Sicilia, per la sua storia e per le sue potenzialità, abbia il diritto e il dovere di voltare pagina. L’elezione di Rita Borsellino alla guida della Regione Siciliana può essere il primo passo di un lungo cammino che porti alla “rinascita” dell’isola; sicuramente è un segno di discontinuità, di speranza.

Per questo motivo ci siamo riuniti in una serie di comitati sparsi in tutta la penisola col fine di coinvolgere i giovani siciliani, studenti e non, che si trovano fuori dalla Sicilia, per consentire loro di rientrare nei propri comuni di residenza in occasione della tornata elettorale del 28 maggio.

La nostra condizione di giovani che hanno lasciato la propria terra alla ricerca di prospettive formative o lavorative migliori ci appare paradigmatica di una situazione che non può continuare. Sono centinaia di migliaia i giovani che hanno lasciato la Sicilia dando vita ad una vera e propria nuova ondata di emigrazione, molto più insidiosa perché riguarda le giovani intelligenze e con esse le speranze di cambiamento.

La società siciliana ha bisogno di una rinascita economica, sociale e persino morale, ha bisogno di un “progetto” per l’intera isola in cui identificarsi, su cui investire. Occorre un patto che parta dalle amministrazioni locali, che devono operare con una sana ed oculata gestione delle risorse, e coinvolga il governo regionale e nazionale, per avviare, nel segno della cultura della legalità, questa nuova stagione.

I comitati RITAEXPRESS, autofinanziandosi per sostenere le spese necessarie alle attività, stanno perciò svolgendo un lavoro capillare all’interno delle Università e non solo, sostenuti in questo anche dagli studenti non siciliani, da tantissimi cittadini e altre associazioni, tutti convinti che il governo Prodi debba avere come priorità assoluta il rilancio del mezzogiorno al fine di costruire un’Italia più giusta e solidale.

Proprio per questo abbiamo messo in cantiere un’iniziativa che crediamo possa contribuire al successo della società civile alle elezioni del 28 maggio: il RITAEXPRESS, un treno speciale che percorrerà tutta l’Italia, da Gorizia, Milano, Torino, Parma, Padova e giù per Bologna, Firenze, Siena, Roma, Napoli per riportare i lavoratori, gli studenti, i precari che intendono tornare a votare. Non solo tornare per votare dunque, ma anche “votare per tornare”.

L’impegno organizzativo ed economico per la realizzazione di questo progetto non è indifferente e i Comitati necessitano di un sostegno concreto da parte di tutti. Per questo è stato istituito un conto corrente speciale per la raccolta fondi.

Chiediamo a tutta la società civile italiana, alle forze politiche e a tutti i parlamentari neoeletti del centrosinistra, un impegno simbolico per riuscire a finanziare interamente il Rita Express, primo treno della liberazione della Sicilia.

Il conto corrente è stato istituito presso

BANCA ETICA

intestato a “Rita Express” n c\c 118071

Per qualsiasi informazione mettersi in contatto con Alessio Branciamore tel 3474982064, o inviare una mail a sottoscrizioni@ritaexpress.it .

Certi di un Vostro impegno, cordiali saluti

Comitati Rita Express

www.ritaexpress.it

I Circoli di Rita-Espress già attivi sono i seguenti:

* della rete Rita-Express: info@ritaexpress.it
* Rita-Express Ancona: katiafeedback@yahoo.it
* Rita-Express Bologna: ritaexpress_bo@hotmail.it
* Rita-Express Firenze: firenze@liberiamolasicilia.it
* Rita-Express Gorizia: violet86k@hotmail.com
* Chiara Taverna: chiara.taverna@hotmail.it
* Rita-Express Milano Bocconi:ritapresidente@yahoo.it
* Brera: giosilve@hotmail.com
* Cattolica: kalos83@libero.it
* Polit.Leonardo: luca84@gmail.com
* San Raffaele: nelligna@libero.it
* Polit.Bovisa: spallina.vincenzo@infinito.it
* Rita-Express Napoli: ritaexpress_unina@email.it
* Rita-Express Padova: ritaexpress_unipd@hotmail.it
* Rita-Express Parma: oliva_elena@yahoo.it
* Rita-Express Perugia: ritaexpresspg@hotmail.it
* Rita-Express Pisa: ritapisa@gmail.com
* Rita-Express Roma: ritaexpress.roma@gmail.com
* Rita-Express Siena: ritaexpress.siena@gmail.com
* Rita-Express Torino: ritatorino@gmail.com
* Rita-Express Trento: rita4president@gmail.com
* Rita-Express Trieste: ritaexpresstrst@hotmail.it
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