28.05.2006
In occasione della Giornata Mondiaale della Biodiversità il WWF assegna i riconoscimenti a sei progetti di tutela e a sei personaggi per il loro impegno nella divulgazione e informazione. Il messaggio del Presidente della Repubblica
La biodiversità in Italia ha i colori della natura: quelli dello splendido piumaggio iridescente del Pollo sultano (nella foto, in voliera), un uccello quasi estinto per la perdita delle zone umide, oggi salvato dalla LIPU e dall’INFS, ma anche la maestosità del Falco pescatore, che con un progetto del Parco della Maremma sta ritrovando la sua casa sul litorale tirrenico. Lo scrigno dei nostri tesori naturali nasconde anche il Cervo italico, protetto dal Bosco della Mesola, uno dei più estesi boschi di pianura dell’area del Delta del Po gestito dal Corpo Forestale dello Stato, ma anche la delicatezza delle piccole Testuggini d’acqua dolce tipiche della Liguria, quasi scomparse insieme al loro habitat fatto di dune sabbiose e zone umide costiere. Salvare la biodiversità vuol dire anche saper gestire il territorio come una rete integrata, proponendo educazione sul campo, ricerca, monitoraggio e formazione, come sta facendo la Provincia di Bologna. Biodiversità vuol dire anche il sapore della natura, soprattutto in un paese, come il nostro, ricco di paesaggi e prodotti tipici: c’è chi si preoccupa, come caso delle Provincie di Forlì e Cesena, di salvare specie zootecniche e ortofrutticole quasi estinte come il Pollo romagnolo, la Pesca carota, la Bella di Cesena tra le pesche, ma anche la Moretta, la Cornetta, la Durella, la Gemella tra le ciliegie.
Sono questi i sei progetti premiati quest’anno dal WWF con il Panda d’Oro nel corso di una cerimonia che si è tenuta questa mattina presso la sede nazionale del WWF Italia, a Roma. Giunto alla sua quinta edizione il premio è ogni anno indetto in occasione della Giornata Mondiale per la Biodiversità promossa dall’UNEP, il Programma ambientale delle Nazioni Unite. Il WWF ha selezionato i vincitori tra oltre 40 lavori di enti e associazioni impegnati in Italia nella tutela della biodiversità . E' attraverso progetti come questi che sarà possibile rispettare il Countdown 2010, il conto alla rovescia lanciato dall’IUCN che si ripromette entro di fermare la perdita della biodiversità in Europa entro i prossimi quattro anni. Nel dettaglio i sei progetti premiati con il Panda d'Oro 2006 > Quest’anno in occasione dei 40 anni del WWF Italia, l'associazione ha voluto premiare, accanto ai professionisti della conservazione, anche chi si è impegnato nella divulgazione e informazione di questi temi. Fulco Pratesi ha consegnato un Panda d’oro speciale a Piero Angela, imparagonabile leader della divulgazione scientifica, a Mogol, legato da sempre alla natura e all’impegno sociale, e al Tg satirico di Striscia la Notizia, che nell’ambito dell’intrattenimento televisivo riesce, a suo modo, a compiere ironici e puntali servizi di investigazione anche in campo ambienatle. Sebbene non presenti, Panda d’oro sono stati assegnati anche a Claudio Magris, per la cultura, Slow Food, per le identità culturali in difesa della biodiversità e Michele Emiliano, Sindaco di Bari per la difesa del territorio in seguito alla tenace battaglia su Punta Perotti.
Fonte (con link al messaggio del presidente della repubblica): http://www.wwf.it/news/biodiversitaArticolo.asp?Articolo=2252006_4502.tmp&nArgomento=58
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