Welfare Italia :: Dal Mondo :: Fermare Israele Invia ad un amico Statistiche FAQ
10 Maggio 2025 Sab                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Fermare Israele
2.07.2006
Socialpress - La stampa italiana sembra aver declassato quello che in queste ore sta accadendo a Gaza all’ennesimo botta e risposta tra israeliani e palestinesi: la "risposta" un po’ muscolare del potente esercito di Tel Aviv, sanguinosamente umiliato dal raid di un comando, all’ ennesimo attacco palestinese. Sbagliato ma comprensibile, insomma, prendere in ostaggio un milione di persone e sequestrare i loro leader se è in gioco la vita di un commilitone.

Non la pensa così, ad esempio, il Financial Times che nel suo editoriale di ieri osserva: "Pensate per un momento a cosa sarebbe successo se in risposta al rapimento di un soldato da parte dell’ IRA, il governo britannico avesse occupato l’Irlanda del Nord, attaccato Belfast e Derry da terra, aria e mare, punito la popolazione distruggendo centrale elettriche, infrastrutture e governo; arrestato ogni repubblicano; inviato la Royal Air Force a sorvolare Dublino".

La conclusione è che Istraele non stia semplicemente "esagerando", ma stia cercando di creare razionalmente le condizioni per quello che Mr. Olmert ha promesso in campagna elettorale: il ritiro unilaterale di Israele dai territori alle migliori condizioni per Tel Aviv e senza condizioni invece per il futuro "Stato" palestinese, ridotto a un ammasso di enclaves prive di ogni risorsa naturale, a cominciare dall’acqua. Il muro di Sharon, costruito all’interno della Cisgiordania, delinea del resto abbastanza eloquentemente i confini di questa futura Israele, biblicamente minimal ma militarmente sostenibile, specie dopo il suo ingresso nel dispositivo NATO, già ventilato da alcuni politici italiani.

Il piano Sharon si regge su un assioma: Israele non ha interlocutori per il processo di pace e quindi farà tutto da solo. Per validarlo, anziché favorire il dialogo il governo Olmert oggi preferisce radicalizzare lo scontro, amplificare l’umiliazione dei palestinesi, puntare alla divisione tra le sue fazioni (che faticosamente hanno cominciato a parlarsi), approfittare dell’impreparazione politica di Hamas e dell’impopolarità della vecchia guardia dell’Olp presso ampi strati della popolazione. Il primo passo è stato trasformare Gaza in una prigione a cielo aperto, il secondo sarà trasformare la Palestina in una seconda Somalia, alle porte del Medio Oriente.

Nessuno in buona fede può oggi invocare le Nazioni Unite, dopo 72 mozioni di censura disattese da Israele e il veto scontato degli Stati Uniti. L’Europa ha qualcosa da dire a questo proposito?

Di sicuro l’Italia, partner militare "privilegiato" di Israele, in base allo sciagurato accordo stipulato dal precedente governo Berlusconi, oggi ha una responsabilità in più. E un’occasione in più per darsi una politica estera decente, e chiudere l’era Dini-Berlusconi, dopo un decennio di assurdo presenzialismo militare.

Fonte: http://www.socialpress.it/article.php3?id_article=1333

m

Welfare Italia
Hits: 1867
Dal Mondo >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti