10.07.2006
Ambiente. Il bando europeo sulle sostanze pericolose nei prodotti elettrici ed elettronici entra in vigore
Dal primo luglio una vasta gamma di prodotti elettronici ed elettrici messi nel mercato europeo non potranno più contenere certe sostanze nocive che possono mettere in pericolo la salute umana e ambientale. Quattro metalli pesanti e due gruppi di ritardanti di fiamma brominati sono stati messi al bando in quanto possono mettere a rischio diretto la salute dei lavoratori. Lo spreco elettronico è il tipo di spreco più veloce in Europa. I produttori hanno avuto più di tre anni per prepararsi all’entrata in vigore del bando, in quanto la decisione fu presa nel gennaio 2003. L’iniziativa europea è stata seguita strettamente dalle autorità pubbliche in alcuni paesi terzi come la Cina, un produttore primario di apparecchi elettronici ed elettrici, con l’intenzione di introdurre una legislazione simile nel prossimo anno. Le sei sostanze pericolose che sono state bandite sono: piombo, cadmio, mercurio e cromo esavalente, oltre a due gruppi di ritardanti di fiamma brominati, il bifenile polibrominato (PBB) e l’etere di difenile polibrominato (PBDE). Tutti gli Stati membri hanno attuato la Direttiva “RoHS” nelle legislazioni nazionali. Il settore industriale è stato coinvolto attivamente in questa attuazione, con molte compagnie che avevano già iniziato nel 1990 a rimuovere le sostanze pericolose.
Fonte: http://toscanaeuropa.dol.it/approfondimenti/svilupposost/documenti/dettaglio.asp?id_doc=4589
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