''Il vertice di oggi da Prodi e Letta con i vicepremier D'Alema e Rutelli e con i responsabili dell'Economia, dello Sviluppo e del Programma (Padoa -Schioppa, Bersani e Santagata) e' soltanto il primo degli appuntamenti che ci permettera' di mettere a punto quella Finanziaria di rigore, equita' e sviluppo che abbiamo disegnato con il Dpef e ancor prima scritto nel programma dell'Unione''. E' quanto afferma in una nota Marina Sereni, vicepresidente dell'Ulivo alla Camera.
''Giovedi' - prosegue Sereni - partira' il confronto con parti sociali e Regioni e poi il prossimo impegno sara' quello, gia' programmato prima delle vacanze, di lunedi' 4 settembre quando tutti i capigruppo dell'Unione, della Camera e del Senato, vedranno i ministri responsabili dell'Economia e dello Sviluppo insieme al ministro per i rapporti con il Parlamento''.
''Gia' votando il Documento di programmazione economica, circa un mese fa - sottolinea il vicepresidente dell'Ulivo alla Camera -, abbiamo deciso di affrontare in modo nuovo e con un maggiore coinvolgimento del Parlamento da parte del Governo il nodo della manovra 2007''.
"Non e' possibile - conclude Sereni - che esistano due linee e due momenti: rigore, equita' e sviluppo devono viaggiare insieme non soltanto perche' ce lo chiede l'Europa e ce lo ricorda Almunia, ma perche' ce lo chiedono gli italiani che si aspettano lotta all'evasione, incentivi allo sviluppo, aiuti alle famiglie, ai giovani e a chi, in questi anni, ha pagato le tasse senza usufruire di condoni''.
Nella foto: Marina Sereni, vicepresidente del Gruppo dell'Ulivo alla Camera
28-08-2006