4.11.2006
Apre negli istituti penitenziari milanesi lo sportello di consulenza legale gratuita per chi è in carcere per condanne brevi e non si può permettere un avvocato di fiducia.
Dal 16 ottobre, negli istituti penitenziari milanesi di San Vittore, Bollate e Opera sarà attivo lo sportello di consulenza specialistica per chi è in carcere per condanne brevi, non conosce il sistema della giustizia italiana e non si può permettere un avvocato di fiducia. 350 avvocati, che hanno seguito un ciclo di lezioni di formazione e aggiornamento, si alterneranno per due pomeriggi a settimana in attività di consulenza gratuita alle persone indigenti detenute nelle carceri. Gli avvocati volontari hanno deciso di rinunciare a essere retribuiti per evitare che il sistema di consulenza si potesse trasformare in un accaparramento di clientela. Durante il colloquio, il consulente valuta se ci sono gli estremi per intraprendere azioni di scarcerazione o riduzione della pena e segnala eventuali possibilità all'autorità giudiziaria che procede alla nomina del difensore d'ufficio. La consulenza gratuita per detenuti indigenti che hanno commesso reati non gravi, è un'iniziativa che è stata avviata lo scorso giugno, grazie a un'idea del magistrato di Sorveglianza di Milano Giovanna di Rosa.
Fonte: http://www.gruppoabele.org/Index.aspx?idnews=48028
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