Welfare Italia :: Dal Parlamento Europeo :: Parlamento europeo approva moratoria contro pena di morte Invia ad un amico Statistiche FAQ
30 Aprile 2024 Mar                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Parlamento europeo approva moratoria contro pena di morte
2.02.2007
Il Parlamento europeo ha approvato a stragrande maggioranza la risoluzione per una moratoria della pena di morte. Il documento, tra l'altro, appoggia apertamente le iniziative del governo e del parlamento italiani volte a presentare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite una risoluzione che imponga la sospensione delle esecuzioni capitali. L'Unione ha accolto con soddisfazione l'approvazione e in una nota ha sottolineato il grande significato politico di questo documento che vincola gli Stati membri dell'Ue a sostenere l'approvazione della moratoria al Palazzo di Vetro.

L'Unione invita inoltre il prossimo Congresso mondiale contro la pena di morte, che si terrà a Parigi, a impegnarsi per favorire il successo di questa campagna che conta in tutto il mondo del sostegno di istituzioni, governi e opinione pubblica. Tocca anche alla presidenza tedesca dell'Ue prendere adesso le iniziative opportune affinché l'Europa parli con «una sola voce» su questo tema.

La risoluzione ha avuto 591 voti favorevoli, 45 contrari, con il sostegno di tutti i gruppi parlamentari (PPE-DE, PSE, ALDE-ADLE, Verdi-ALE e GUE-NGL), con la sola esclusione del nuovo gruppo dell'estrema destra. Gli astenuti sono stati 31. Con questo documento l'europarlamento, riunito in sessione plenaria, ha sancito la sua opposizione alla pena di morte «in tutti i casi e in tutte le circostanze» e ribadisce il convincimento che «l'abolizione contribuisca a rafforzare la dignità dell'uomo e al progressivo sviluppo dei diritti dell'uomo».

Il Parlamento europeo ha condannato l'esecuzione di Saddam Hussein e «lo sfruttamento mediatico della sua impiccagione». La risoluzione chiede quindi che sia applicata «immediatamente e senza condizioni» una moratoria universale sulle esecuzioni, nell'auspicio che si arrivi all'abolizione in tutto il mondo.

«C’è da sottolineare la straordinaria importanza di questo voto, a larghissima maggioranza, quasi all'unanimità, del Parlamento europeo. Un grande ruolo, nell'approvazione della risoluzione per una moratoria della pena di morte lo ha svolto proprio la delegazione italiana del Pse». Gianni Pittella, presidente della delegazione italiana nel Gruppo Pse all'Europarlamento ha commentato così il voto sulle esecuzioni capitali.

L'Unione, si legge in una nota diffusa da Bruxelles, «saluta l'approvazione unanime della risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni capitali da parte del Parlamento Europeo che, tra l'altro, sostiene apertamente le iniziative del governo e del Parlamento italiani volte a presentare all'Assemblea generale in corso a New York una risoluzione che sospenda le esecuzioni capitali». Il voto di oggi rilancia «il significato politico di questo documento, nei confronti di tutti i governi membri dell'Ue affinchè sostengano la proposta di far approvare subito dall'Assemblea generale dell'Onu, dove esistono tutte le condizioni per vincere, la risoluzione pro moratoria ed invita il prossimo Congresso mondiale contro la pena di morte di Parigi ad impegnarsi e mobilitarsi per assicurare successo a questa campagna, che conta nel mondo sul sostegno ampio di istituzioni, governi ed opinione pubblica».

Tocca anche alla Presidenza tedesca dell'Ue - conclude così la nota dell'Unione - «prendere adesso le iniziative opportune perché l'Europa parli con «una sola voce» su questo tema e aggreghi attorno ad una risoluzione ONU sulla moratoria il più grande numero di governi.

Nell’ambito del dibattito sulla pena di morte Luciano Vecchi, responsabile esteri dei Democratici di Sinistra, ha dichiarato che «nel momento in cui più forte è l’iniziativa promossa dal governo italiano per una moratoria universale della pena di morte, George Papandreou, Presidente dell’Internazionale Socialista, ha lanciato un chiaro appello di sostegno alle proposte del nostro Paese. Si tratta di una presa di posizione di estrema importanza, considerata la grande rappresentatività dell’Internazionale Socialista, a cui oggi aderiscono oltre 160 partiti socialisti, progressisti e democratici del mondo intero. E si tratta di un’ulteriore dimostrazione di come l’iniziativa internazionale del nuovo governo italiano sta producendo risultati importanti sulla scena internazionale».

«Una società democratica deve riconoscere il diritto alla vita come primo e assoluto diritto umano - ha sottolineato Vecchi -. La pena di morte non deve avere alcuna cittadinanza nelle società democratiche, in nessuna circostanza. I governi ed i sistemi giudiziari devono perseguire la giustizia e non la vendetta, la riconciliazione e non la recriminazione».

«La pena di morte viola il diritto alla vita e legittima un irreversibile atto di violenza da parte dello stato. Il rischio di uccidere persone innocenti è peraltro sempre presente - ha ribadito Vecchi. - Oltre metà dei paesi del mondo hanno eliminato la pena di morte. Ma occorre continuare per la sua totale abolizione.»

«L’Internazionale Socialista lanciò una campagna per l’abolizione della pena di morte già nell’anno 2000 - ha concluso – oggi l’Internazionale Socialista fa appello all’intera comunità internazionale per sostenere l’iniziativa del governo italiano per la moratoria universale e la completa abolizione della pena capitale in tutto il mondo».

Welfare Italia
Hits: 1796
Dal Parlamento Europeo >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti