COMUNICATO STAMPA
LANCIATA A ROMA LA CAMPAGNA PER UN MILIONE DI FIRME PER UN REFERENDUM EUROPEO SULLA COSTITUZIONE UE IN OCCASIONE DELLE ELEZIONI EUROPEE DEL 2009
FASSINO, MONTANI E ANSELMI CHIUDONO IL XXIII CONGRESSO NAZIONALE DEL MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO (MFE) CHE - ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NAPOLITANO, DEI MINISTRI PADOA-SCHIOPPA E BONINO, DEL SINDACO VELTRONI - HA CELEBRATO IN CAMPIDOGLIO IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI SPINELLI, PREMIANDO CARLO AZEGLIO CIAMPI IL SEGRETARIO DS FASSINO SOSTIENE LA PROPOSTA DEI FEDERALISTI DI UN REFERENDUM EUROPEO PER RILANCIARE IL PROCESSO COSTITUZIONALE DOPO I NO DI FRANCIA E OLANDA
Roma. All'Hotel Palatino oggi si è chiuso il XXIII Congresso nazionale del Movimento Federalista Europeo (MFE), con il lancio della campagna per raccogliere un milione di firme tra i cittadini del Vecchio Continente, al fine di chiedere al Parlamento Europeo, ai Capi di Stato e di Governo, alla Commissione Europea, un referendum consultivo europeo sulla Costituzione europea, da tenersi nello stesso giorno dell'elezione del Parlamento europeo nel 2009.
L'assise del Movimento si è conclusa con la proposta illustrata dal Presidente e dal Segretario nazionale MFE, Guido Montani e Giorgio Anselmi, e sostenuta dal Segretario nazionale dei Democratici di Sinistra (DS), Piero Fassino.
"Il vero obiettivo è arrivare all'Unione politica - ha detto Piero Fassino in chiusura del Congresso MFE - e, quindi, è urgente rilanciare il processo costituente alla vigilia del Consiglio Europeo del 24 e 25 marzo a Berlino, dopo la pausa di riflessione seguita al voto referendario nazionale contrario di Francia e Olanda. Condivido la proposta del Movimento Federalista Europeo di andare al referendum europeo da abbinare alle elezioni europee del 2009. E' un ipotesi che va perseguita, e per questo bisogna trovare l'intesa dei Governi e dei Parlamenti nazionali".
"Di fronte alle sfide della globalizzazione - ha spiegato il Presidente del Movimento Federalista Europeo, Guido Montani - del terrorismo internazionale, della guerra e di una incombente crisi ambientale, per l'Europa è venuto il momento di compiere un altro passo avanti. Dopo i no francese e olandese, bisogna rilanciare il progetto di Costituzione Ue, che deve essere modificata da una nuova Convenzione europea. Il Parlamento italiano deve impegnare il Governo affinché nel Consiglio Europeo persegua due obiettivi. Il primo è non rinunciare alla Costituzione, rifiutando l'ipotesi minimalista di un mini Trattato. E il secondo è non accettare più le ratifiche dei singoli Stati nazionali sulla Costituzione Ue, proponendo, invece, il referendum europeo in tutti i Paesi dell'Unione entro il 2009".
"Un'Unione Europea efficace - ha proseguito il Segretario Nazionale del MFE, Giorgio Anselmi - deve essere democratica e fondata sul consenso popolare. Perciò il Movimento Federalista Europeo lancia, proprio al suo Congresso di Roma, la campagna europea per un milione di firme, affinché la Costituzione rivista sia sottoposta ai cittadini con un referendum consultivo, in tutti gli Stati europei, nello stesso giorno delle elezioni europee del 2009 e approvata da una doppia maggioranza di cittadini e di stati dell'Unione".
Durante la prima giornata del Congresso (venerdì 2 marzo) - alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Pier Virgilio Dastoli, del Vice-Presidente del Parlamento Europeo, Luigi Cocilovo, del Ministro dell'Economia e delle Finanze, Tommaso Padoa Schioppa, del Ministro del Commercio Internazionale e per le Politiche Europee, Emma Bonino, del Sindaco di Roma, Walter Veltroni, e del Presidente del Movimento Federalista Europeo, Guido Montani - è stato consegnato il riconoscimento "Altiero Spinelli" al Presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, "che, nella sua veste di Governatore della Banca d'Italia, Presidente del Consiglio e Ministro del Tesoro, ha saputo guidare con mano sicura l'Italia nell'Unione monetaria europea, un'istituzione federale che, insieme al Parlamento Europeo, alla Commissione, al Consiglio e alla Corte di Giustizia, rappresenta uno dei pilastri dell'Unione Europea; che, nel suo alto magistero di Presidente della Repubblica, ha difeso con fermezza ed orgoglio la tradizionale politica italiana a sostegno dell'unificazione politica dell'Europa, in piena sintonia e continuità con Luigi Einaudi, Alcide De Gasperi e Altiero Spinelli, i padri fondatori dell'Europa federale".
L'iniziativa del Movimento Federalista Europeo in memoria di Altiero Spinelli era patrocinata dal Comune di Roma, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Altiero Spinelli istituito dal Ministero dei Beni Culturali, e aveva la collaborazione dell'Ufficio d'informazione per l'Italia del Parlamento Europeo.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI GUIDO MONTANI, PRESIDENTE DEL MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO 0039.347.14.07.760 , GIORGIO ANSELMI, SEGRETARIO GENERALE DEL MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO, 0039.340.87.40.616 , SITO INTERNET MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO: WWW.MFE.IT
Il Movimento Federalista Europeo (MFE) è stato fondato a Milano il 27 e 28 agosto 1943 da un gruppo di antifascisti raccolti intorno ad Altiero Spinelli. I principi sulla base dei quali esso é nato sono contenuti nel Manifesto di Ventotene, elaborato nel 1941 dallo stesso Spinelli, con la collaborazione di Ernesto Rossi e Eugenio Colorni.
L'analisi e le proposte politiche contenute nel Manifesto di Ventotene si basano sulla presa di coscienza della crisi dello stato nazionale, ritenuto la causa principale delle guerre mondiali e dell'affermazione del nazifascismo, e sulla convinzione che solo il superamento della sovranità assoluta degli Stati attraverso la creazione della federazione europea avrebbe assicurato la pace in Europa.
L'EUROPA HA BISOGNO DI UNA COSTITUZIONE
Di fronte alle sfide della globalizzazione, del terrorismo internazionale, della guerra e di una incombente crisi ambientale, per l'Europa è venuto il momento di compiere un altro passo avanti.
Bisogna rilanciare il progetto di Costituzione.
L'Europa ha bisogno di una Costituzione per:
- agire efficacemente per creare più e migliori posti di lavoro in una prospettiva di sviluppo sostenibile;
- combattere il surriscaldamento del clima e garantire un'offerta sostenibile di energia;
- difendere e rafforzare i diritti fondamentali;
- superare il deficit democratico dell'Unione europea;
- parlare efficacemente nell'arena internazionale, per promuovere i valori della pace e della democrazia e porre fine ai conflitti e alle guerre.
Un'Unione europea efficace deve essere democratica e fondata sul consenso popolare. Perciò la Costituzione europea deve essere sottoposta ai cittadini con un referendum consultivo, in tutti gli stati europei, nello stesso giorno delle elezioni europee del 2009 e approvata da una doppia maggioranza di cittadini e di stati dell'Unione.
L'idea d'Europa è troppo importante per essere lasciata ai soli politici.
Decida il popolo europeo.
Unione dei Federalisti Europei (UEF)
Giovani Federalisti Europei (JEF)
PETIZIONE
Al Parlamento europeo
Ai Capi di Stato e di Governo
Alla Commissione europea
Chiedo un referendum consultivo europeo sulla Costituzione europea, da tenersi nello stesso giorno dell'elezione del Parlamento europeo nel 2009
Puoi firmare via Internet: info@europeanreferendum.eu
Un milione di firme per un referendum europeo
www.europeanreferendum.eu
Union of European Federalists - Young European Federalists 214D, Chaussée de Wavre - B 1050 Bruxelles - Tel +32.2.508.30.30 - info@europeanreferendum.eu
In Italia: Movimento Federalista Europeo, 37122 Verona - Via Poloni 9 - Tel.
e fax 045 8032194 - www.mfe.it