Welfare Italia :: Sociale :: «Acqua pubblica ci metto la firma» Invia ad un amico Statistiche FAQ
5 Maggio 2024 Dom                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







«Acqua pubblica ci metto la firma»
9.03.2007
10 marzo Giornata di mobilitazione nazionale contro la privatizzazione dell'acqua.

"Riordinare la gestione dell'acqua in Italia con una nuova legge di iniziativa popolare e, nel frattempo, avviare una moratoria, con un decreto del governo, di tutti i processi di privatizzazione in corso".

Queste sono le parole d'ordine del Comitato della campagna nazionale "Acqua pubblica, ci metto la firma!" con cui si annuncia la grande manifestazione nazionale a Palermo prevista per sabato 10 marzo. Perché proprio a Palermo? Il Forum siciliano dei movimenti per l'acqua ribadisce l'importanza di un tempestivo segnale che provenga da tutto il paese contro i gravi episodi accaduti in alcuni capoluoghi di provincia siciliani nelle scorse settimane che hanno innescato di fatto processi di privatizzazione dell'acqua nonostante il forte dissenso espresso dai cittadini interessati e nonostante la netta opposizione da parte della maggioranza dei sindaci amministratori dei comuni coinvolti.

Le privatizzazioni di beni e servizi pubblici, a partire proprio dall'acqua bene comune per eccellenza, riguardano molte regioni, da nord a sud, con realizzazioni già in corso, altre in avvio, altre in previsione di attuazione nei prossimi mesi. Spesso le leggi regionali si sono sostituite alla normativa nazionale e anzi l'hanno utilizzata, piegata e ridotta all'unica opzione ritenuta, a torto, praticabile: quella dell'apertura al privato di settori fino a poco tempo fa sottratti al mercato in quanto ritenuti beni pubblici e non merci. Per questo è importante che tutti coloro che si battono contro la privatizzazione dei beni comuni richiedano con forza al governo un provvedimento ad hoc, una moratoria, da attuarsi in tempi ristrettissimi proprio per non permettere ai "furbetti dell'acqua" di procedere alle privatizzazioni prima della sua emanazione (mettendo in tal modo sindaci e cittadini davanti al fatto compiuto).

Non si arresta comunque la raccolta di firme a sostegno della legge d'iniziativa popolare che il 13 gennaio si è avviata in tutto il paese. Il testo proposto riconosce che l'acqua e' un bene comune, un diritto umano universale e che la disponibilità e l'accesso all'acqua potabile sono diritti inalienabili e inviolabili di tutte le persone; proprio per questo deve essere gestita come un bene e non come una merce; sull'acqua non si può fare lucro e quindi la sua gestione deve avvenire al di fuori del mercato, tramite enti di diritto pubblico e non essere messa nelle mani dei privati. Per questi principi  sono state raccolte, solo nelle primissime settimane della campagna "Acqua pubblica, ci metto la firma!", 50 mila firme (il minimo previsto dalla normativa per presentare proposte di legge d'iniziativa popolare) e di questo passo alla chiusura della campagna (inizio di luglio) le firme saranno veramente tantissime!

Vieni a firmare. La tua firma non è una goccia nel mare!

per il Comitato provinciale cremonese
Giampiero Carotti

Welfare Italia
Hits: 1804
Sociale >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti