Drammatica la condizione abitativa in Italia. "Una situazione drammatica, sulla quale è urgente intervenire" Questo il giudizio della Cgil, che con Paola Agnello Modica, segretaria confederale, commenta i dati forniti da Nomisma, nella ricerca sulla condizione abitativa in Italia.
"Il nodo di fondo per avviare una nuova politica dell’abitare – osserva Agnello Modica- è quello delle risorse. Siamo il paese nel quale più marcatamente sono aumentate le disuguaglianze sociali e di reddito. Per i redditi medio - bassi diventa difficile se non impossibile, accedere ad un bene fondamentale come la casa. È saltato qualsiasi rapporto tra reddito e canone d’affitto è questo genera disagio ed esclusione soprattutto tra i giovani, precari e gli anziani delle grandi città .
Rivolgendosi al governo Agnello Modica chiede di intervenire sul mercato degli immobili con misure che rilancino le edilizia e l’offerta di alloggi a canoni moderati. Quanto alle priorità " sono quelle individuate al tavolo di concertazione: passaggio da casa a casa delle famiglie sotto sfratto; 1,2 miliardi per un piano pluriennale di edilizia pubblica; un piano di recupero e di riutilizzazione del patrimonio demaniale anche per finalità abitative a canone sociale o calmierato".
"E’ inoltre urgente – conclude la segretaria Cgil- introdurre nella prossima finanziaria misure fiscali in grado di far prevalere nel mercato dell’affitto il canale concordato: aumento delle detrazioni IRPEF per i proprietari e sgravi fiscali per gli inquilini sul costo annuo della locazione".
fonte: cgil