Notizie da Arcore... di Communitas 2002. Portiamo a conoscenza di tutti il testo originale del Comunicato Stampa dell'ANM anche per manifestare la solidarietà di Communitas 2002 - Cittadini per l'Etica nella Politica - ai magistrati Boccassini e Colombo che riteniamo onorino, con la loro attività e impegno, la magistratura tutta.

Nel contempo alleghiamo i messaggi inviatici dal dr. Armando Spataro e dal dr. Claudio Castelli in occasione del Convegno da noi organizzato ad Arcore: E' questa la società che vogliamo?

Simona Giovannozzi Salvatori Responsabile Organizzativa di

COMMUNITAS 2002 Associazione Nazionale Magistrati

I magistrati impegnati in procedimenti relativi ad imputati potenti sono attacchi e denunce, per il solo fatto di avere svolto le loro funzioni in adempimento al principio costituzionale della eguaglianza di tutti davanti alla legge. L'Anm ha già espresso e vuole ribadire la procedimenti, sono stati e sono oggetto di intollerabili attacchi per il solo fatto di rendere giustizia e di applicare la legge.

In occasione dei processi di Milano per gravi fatti di corruzione è stata posta in essere una vera e propria campagna di delegittimazione dei pubblici ministeri e dei giudici. Il Ministro della Giustizia ha disposto e pubblicizzato sulla stampa ispezioni ed inchieste, che sono state attuate con tempi, modalità ed oggetto tali da costituire una interferenza sui procedimenti in corso ed un attacco al sereno svolgimento delle funzioni dei giudici e dei pubblici ministeri. La avocazione, oggetto di una impropria sollecitazione da parte del Ministro, con il nuovo codice di procedura penale è un istituto con ambito di applicazione ristrettissimo e ben preciso. La sollecita adozione delle determinazioni conclusive da parte della competente Procura Generale di Milano potrà far venire meno ogni spunto per ulteriori strumentalizzazioni e speculazioni.

Da ultimo è stata data grande enfasi ad una denuncia da parte di privati per abuso di ufficio a carico dei magistrati Boccassini e Colombo. La iscrizione di questa notizia di reato da parte della Procura della Repubblica di Brescia è atto dovuto. Occorre peraltro ricordare che tutte le numerose denunce presentate a Brescia negli anni passati contro magistrati di Milano impegnati in importanti processi si sono concluse in un nulla di fatto. L'Anm, in considerazione del momento molto delicato, poiché è pendente il dibattimento in uno dei due procedimenti e si attende il deposito della motivazione dell'altro già definito dal Tribunale, auspica che la Procura di Brescia svolga gli accertamenti ritenuti necessari con la massima celerità . I magistrati, ovviamente, sono soggetti a tutti i controlli previsti dalla legge, ma debbono poter svolgere il loro lavoro in condizioni di serenità.

La Giunta esecutiva Centrale dell'Anm

Roma, 23 luglio 2003

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Per Simona Giovannozzi Salvadori

Responsabile di Communitas 2000

Gentilissima,

sono rientrato oggi in sede dopo una settimana di ferie e domani sera mi sarà assolutamente impossibile essere ad Arcore (non ci sono mai stato e mi piacerebbe conoscere questa cittadina che sembra essere diventata il centro del mondo).

La prego, dunque, di scusarmi con i relatori . A tutti - ed in particolare all'amico prof. Smuraglia - auguro buon lavoro e mi permetto di complimentarmi per il taglio del convegno. Solo un approccio non unilaterale (come quello che voi realizzate trattando insieme di istruzione, lavoro e giustizia), infatti, potrà far comprendere alla gente che sono ormai a rischio in Italia non i diritti di particolari categorie di cittadini, ma quelli di tutti coloro che, per una ragione o per l'altra, non sono annoverabili nell'ampia categoria dei potenti. Perchè oggi, a trionfare, sembra dovunque il "diritto dei forti". Ed è per questa ragione che mi permetto - da semplice cittadino - di rilevare come appaia incomprensibile la freddezza con cui alcune forze politiche hanno accolto l'iniziativa referendaria per l'abolizione del Lodo Maccanico-Berlusconi-Schifani : comunque lo si voglia chiamare, è una legge che fa arretrare il paese nella considerazione della comunità internazionale. Ed allora ?

Grazie per l'invito che non ho potuto onorare come avrei voluto

Armando Spataro

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A COMMMUNITAS 2002

Risposta ad invito a convegno di Arcore

Sono davvero spiacente di non poter aderire al Vostro invito per impegni  preesistenti. Vi ringrazio comunque per l'attenzione che continuate a  dedicare ai diritti e alla giustizia. Viviamo tempi difficili in cui è  difficile continuare a credere nella prevalenza dei diritti sulla forza ed in una giustizia che possa essere davvero eguale per tutti. Eppure se  questa speranza ancora dura, dobbiamo molto al risveglio della società civile che ha fatto uscire la questione giustizia da problema meramente tecnico per farla vivere come momento essenziale per i diritti dei cittadini. Questa iniziativa, come molte altre che l'hanno preceduta e la seguiranno, è preziosa e va in questa direzione di continuare a coltivare la speranza.

Buon lavoro.

Claudio Castelli

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