PRESERVATIVO SPRAY Un preservativo...ad personam.Lo spruzzi, asciuga e lo sfili.Arriva il primo preservativo spray. Inventato da Jan Krause dell’Institute for Condom Consultancy tedesco, l'insolito contraccettivo si spruzza, si lascia asciugare ed pronto all'uso.
Ancora in attesa di brevetto lo spray profilattico promette di superare ogni tipo di problema di dimensioni e dovrebbe essere uin vendita nel 2008.
Una semplice bomboletta, il cui prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 15 dollari e in grado di produrre dai 10 ai 20 condom a seconda della misura del pene, irrora lattice liquido che asciuga in 20-25 secondi creando una guaina che aderisce perfettamente alla forma del pene.
Dopodiché il gioco è fatto. E dopo l'uso, viene sfilato come un normale preservativo.
Un vero e proprio condom 'ad personam' insomma, che consente, se non altro, di realizzare preservativi che dovrebbero aderire perfettamente alla forma del pene. Superando i problemi legati a dimensioni che differiscono, per eccesso o per difetto, dalle misure standard. La prova? "Con questa tecnologia", assicura l'inventore, "potremmo tranquillamente costruire profilattici per elefanti".
Ma gli uomini che l'hanno provato sono divisi sul suo uso. Chi aveva difficoltà ad adattarsi alle misure standard dei condom in commercio ne è entusiasta, altri sostengono che è difficile immaginarne l'utilizzo in camera da letto.
"Ne creeremo tante varietà , anche colorate", dice Krause, "e daremo la garanzia di una perfetta vestibilità e aderenza: il condom spray non creerà problemi di scivolamento e sarà pronto all'uso in cinque minuti."
Ma c'è un altro motivo che potrebbe renderlo più appetibile sul mercato della contraccezione. Il condom spray promette infatti risparmi rispetto ai tradizionali preservativi. Il prezzo delle ricariche dovrebbe attestarsi tra i 5 e i 7 dollari.
E mentre si tenta di ridurre i tempi di 'asciugatura' portandoli pochi minuti, c'è chi ne sconsiglia l'uso al primo appuntamento. A meno che non si voglia stupire con effetti speciali.
Fonte http://www.gustologia.com