|
|
|
Welfare Italia |
Foto Gallery |
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia |
|
|
|
Ultimi Links |
|
|
|
|
|
|
|
Giustizia, Corte dei conti: «È allarme corruzione» |
|
5.02.2008
Nei lavori pubblici, negli appalti e nella sanità ci sono situazioni «patologiche» con un quadro di corruzione «ampiamente diffuso». È la denuncia fatta dal procuratore generale della Corte dei conti, Furio Pasqualucci, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2008. Tra gli illeciti contabili con dolo e colpa grave, ha spiegato, «profili di patologie emergono nel settore dei lavori pubblici e delle pubbliche forniture, nonché nella materia sanitaria, fornendo un quadro di corruzione ampiamente diffuso».
«In particolare - ha sottolineato Pasqualucci - l'accertamento del pagamento di tangenti è correlato ad artifici e irregolarità connesse a fattispecie della più diversa natura, quali la dolosa alterazione di procedure contrattuali, i trattamenti preferenziali nel settore degli appalti d'opera, la collusione con le ditte fornitrice, l'illecita aggiudicazione, l'irregolare esecuzione o l'intenzionale alterazione della regolare esecuzione di appalti, opere, forniture e servizi».
A questi comportamenti illeciti «consegue in ogni caso il pagamento di prezzi di gran lunga superiori a quelli di mercato, o addirittura il pagamento di corrispettivi per prestazioni mai rese. L'alterazione del rapporto contrattuale, sotto il profilo dell'illecito pagamento di prezzi superiori al dovuto, viene perseguita anche attraverso fittizie sovrafatturazioni di lavori pubblici, false attestazioni sull'accelerazione dei lavori con conseguente erogazione dipremi non dovuti e fatturazione di opere in tutto o in parte ineseguite». Nel settore sanitario, ha concluso Pasqualucci, «la natura e la frequenza delle anomalie riscontrate» non sono molto diverse da quelle nei lavori pubblici e, inoltre, «comportamenti illeciti sono stati ravvisati nei rapporti con le strutture private cui sono stati erogati rimborsi eccessivi o non dovuti».
«L'allarme lanciato dal Pg della Corte dei conti è serio e ci segnala che il rischio di fenomeni corruttivi nella pubblica amministrazione non va sottovalutato. Così come va compreso il segnale di preoccupazione che viene dal presidente della Corte quando dice che "l'organizzazione della Repubblica vive un momento di diffuso malessere ed incertezza», commenta Walter Veltroni, segretario del partito Democratico, in una dichiarazione le relazioni tenute nell'apertura dell'anno giudiziario della Corte.
«Dobbiamo tenere alta la guardia: corruzione e tangenti - dice - sono da combattere col massimo di attenzione e di impegno. Allo stesso modo va battuta la percezione di una pubblica amministrazione ancora lontana, per costi ed efficienza, dalle necessità di una Italia che vuole crescere economicamente e socialmente. È questo uno degli impegni del Pd per rinnovare la pubblica amministrazione e renderla all'altezza delle ambizioni e delle possibilità del nostro paese».
da www.unita.it
|
|
|
|
|
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
|
|
|
|
|
|
|