31.07.2003
Non so se possa interessare come iniziativa a più ampio raggio, in ogni caso
ho appeso fuori di casa uno striscione su cui è reso noto il mio dissenso nei
confronti dell'attuale presidente del consiglio.
La scritta è semplice,priva di simboli di partito e volutamente non
offensiva: "io non credo al cavaliere".
E' un modo per esprimere la propria idea in un paese in cui il controllo dei
mezzi di comunicazione sta nelle mani della maggioranza al governo, a sua volta
asservita all'arbitrio di un singolo individuo.
E' forse anche uno dei pochi strumenti di manifestazione di libertà del
pensiero rimasti a chi non possiede miliardi. Vorrebbe essere un invito a
riflettere, lanciato a chi legge.
Saluti, Elisabetta G
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