Si tratta di sedie in legno con seduta ergonomica particolarmente comode per la terza età
L'azienda Callegaris dona 40 sedie alla Casa anziani
Il gesto di solidarietà dell'azienda di Manzano è stato molto apprezzato dagli ospiti della struttura
Cimolais (Pn)
La Casa Albergo per Anziani di Cimolais, gestita dalla Cooperativa sociale Itaca, ha ricevuto in questi giorni un uovo di Pasqua con una graditissima sorpresa. Il gruppo industriale Calligaris di Manzano, leader mondiale nella produzione di sedie, tavoli complementi (e recentemente anche di letti e imbottiti), ha infatti donato alla struttura 40 nuove sedie grazie all’interessamento del dott. Potocco e di alcuni cittadini di Cimolais. Si tratta di sedie in legno con seduta ergonomica, che risultano essere particolarmente comode per l’utilizzo da parte di persone anziane.
Il gradito presente è stato consegnato alla responsabile della struttura Franca Quas che, a nome degli ospiti, degli operatori e dell’intera Cooperativa Itaca, ha ringraziato tutti coloro che si sono prodigati affinché l’iniziativa avesse esito positivo. In particolare, è stata sottolineata la grande disponibilità, sensibilità e professionalità dimostrata dalla Laura Callegaris e da Piero Maurig, senza dimenticare, però, il fondamentale ruolo giocato da alcuni cittadini di Cimolais che hanno seguito intensamente tutto il percorso.
Da tempo la struttura aveva segnalato la necessità di cambiare le sedie in quanto quelle esistenti erano ormai obsolete. D'altronde con il passare degli anni non erano mai state sostituite e bastava guardarle da lontano per capire la loro inadeguatezza. Alcune erano già inutilizzabili e sempre più spesso ci si trovava di fronte alla necessità di eliminarne qualcuna. Quello ricevuto è stato, quindi, un gesto d’attenzione particolarmente gradito, che ha confermato la vocazione solidaristica dell’Azienda Callegaris e, contestualmente, anche l’affetto che i cittadini di Cimolais dimostrano nei confronti della Casa per Anziani, sempre più radicata nel tessuto sociale. A breve una targa appesa all’ingresso ricorderà questo gesto.
Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
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