PER SARKOZY L’IRAN NUCLEARE MINACCIA L’EUROPA . "'L´Iran mette in gioco la sicurezza dell´Europa'. Nicolas Sarkozy lancia l´allarme contro 'la marcia a tappe forzate' della Repubblica islamica per ottenere capacita' balistiche che possono finire per minacciarci direttamente.
Lo fa in un discorso in cui disegna una visione tradizionale della dissuasione nucleare francese, annuncia una riduzione del numero delle testate atomiche francesi, invita a un nuovo trattato internazionale per sopprimere i missili a corta e media distanza.
Il capo dello Stato ha approfittato dell´inaugurazione del quarto sottomarino nucleare francese, operativo dal 2010 e capace di lanciare missili a una distanza di 8 mila chilometri, per esprimersi per la prima volta sul tema della dissuasione. 'Chi minacciasse i nostri interessi vitali si esporrebbe a una risposta severa, che provocherebbe danni inaccettabili per loro, sproporzionati rispetto ai loro obiettivi'. Sarkozy ha tuttavia introdotto una nuova sfumatura: la possibilita' di un 'avvertimento nucleare' per dimostrare la determinazione della Francia a rispondere a un´eventuale aggressione. Il capo dello Stato non ha fornito dettagli, ma gli esperti militari pensano che l´avvertimento potrebbe essere rappresentato dall´effetto Iem (impulsione elettro-magnetica): l´esplosione in altezza di testate nucleari, che ha come conseguenza immediata e irreversibile la paralisi di tutti i sistemi di comunicazione, dalla radio alla televisione, dai telefoni a Internet. Sarkozy ha citato le minacce che ci riguardano direttamente: 'Tutti devono essere coscienti che i missili nucleari di potenze anche lontane possono raggiungere l´Europa in meno di mezz´ora. Oggi solo le grandi potenze dispongono di tali mezzi. Ma altri paesi, in Asia e in Medio Oriente, sviluppano a tappe forzate capacita' balistiche.
Penso in particolare all´Iran, che accresce la portata dei suoi missili, mentre gravi sospetti pesano sul suo programma nucleare'. Sarkozy ha proposto un nuovo trattato internazionale per vietare i missili terra-terra a breve e media portata, un negoziato (gia' proposto dagli Usa) per impedire la produzione di materie fissili a scopo militare, ha chiesto a Washington e Pechino di ratificare il trattato che vieta i test nucleari e di smantellare i loro siti, annunciato la riduzione delle testate. E ha infine offerto ai partner europei una discussione sul contributo del nucleare francese 'alla nostra sicurezza comune'".