"IL PAESAGGIO DEI TECNICI", Convegno internazionalesu cartografia storica e governo delle acque (BOLOGNA E CREMONA, 3-4 APRILE 2008)Appuntamento cremonese il 3 (pomeriggio) e 4 aprile alle ore 9,00 in Sala Puerari a Cremona. Riscoprire le antiche carte del Po e studiarne l’utilizzo per la gestione fluviale: ne discutono università italiane ed europee, centri di ricerca, tecnici, enti locali .Riscoprire la cartografia storica del Po e comprenderne l’utilità per la gestione del territorio fluviale nella situazione attuale: è questo il filo conduttore dell’evento-convegno internazionale "Il paesaggio dei tecnici. Attualità della cartografia storica per il governo delle acque", in programma a Bologna il 3 aprile e a Cremona il 4 aprile. Al convegno, articolato in varie sessioni, viene affiancata una mostra sugli studi e le carte inerenti le aree del Po considerate, aperta a Cremona fino al 20 aprile.

L’evento - rivolto non solo ai tecnici ma a tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Po - è promosso dall' Agenzia Interregionale per il fiume Po (Aipo) e dall' Università di Bologna, con il contributo del Comune di Cremona e degli Archivi di Stato di Cremona e Parma e il patrocinio di Comune e Provincia di Cremona, Agei e Cisge.

Le due giornate di studi, a cui partecipano esperti di atenei e centri di ricerca italiani ed europei, intendono proporsi quale sede di riflessione sulla possibile collaborazione tra Università ed Enti territoriali, in un’ottica interdisciplinare che vede la presenza di geografi, geologi e ingegneri. L’attenzione verrà focalizzata in primo luogo sulle potenzialità della cartografia storica a grande scala quale fonte per la conoscenza delle regioni fluviali e in funzione dell’attuale gestione del Po. Gli studi hanno preso avvio dall’esame dell’importante patrimonio di carte storiche conservato dall’Aipo, per poi procedere ad un’analisi specifica delle variazioni geomorfologiche del Po osservabili nel territorio di San Daniele (Cr) sulla base della cartografia prodotta negli ultimi tre secoli.

Le sessioni cremonesi del convegno avranno inizio giovedì 3 aprile pomeriggio. Alle ore 14 sono previste le visite alla zona di Isola Pescaroli, alla golena di Sommo con Porto (aree oggetto di una particolare analisi cartografica e geografica, che potrà servire da esempio per analoghi studi futuri) e al Museo naturalistico-paleontologico di San Daniele Po.

Alle 18 seguirà l’inaugurazione, a Cremona, a Palazzo Affaitati, dell’esposizione di cartografia storica (via Ugolani Dati 4).

Il convegno proseguirà quindi, sempre a Cremona, venerdì 4 aprile (via Ugolani Dati 4) a partire dalle ore 9: dopo il saluto delle Autorità (Comune e Provincia di Cremona, Comune di San Daniele Po, Presidenza dell’Aipo) avrà inizio la sessione interdisciplinare dedicata al rapporto tra cartografia e gestione delle acque ("La cartografia storica per il governo delle acque; problemi e metodi"), in cui sono previsti interventi di Lucia Masotti (Università di Bologna); Domenico Danese, Edi Andreetti, Annamaria Belardi, Gianluca Zanichelli (Aipo); Luigi Natale (Università di Pavia).

Inoltre, alle ore14.30 del 4 aprile, i partecipanti al Convegno, nella sala di S.Domenico del Museo Civico, potranno assistere all'audizione con il violino "Il Vesuvius", 1727, di Antonio Stradivari.

Nel pomeriggio di venerdì, alle 15, nella stessa sede, sono in programma la terza sessione del convegno e una tavola rotonda conclusiva. A questa a sessione, intitolata "Il Paesaggio dei tecnici tra rappresentazione e progetto" e presieduta da Claudio Cerreti (Università Roma La Sapienza), interverranno Guy Collilieux ed Eric Doutriaux (Compagnie Nationale du Rhone), Jean-Paul Bravard e Cécile Combe (Università Lyon 2), Olga Motchalova (Università Lomonossov Moscou), Laura Federzoni (Università di Bologna), Thierry Joliveau (Università di Saint-Etienne).

I lavori si concluderanno con la tavola rotonda su "Cartografia storica e governo delle acque: prospettive di collaborazione tra Università ed enti territoriali" che sarà presieduta da Maurizio Pellegrini (Università di Modena e Reggio Emilia) e vedrà il confronto tra Andrea Cantile (Istituto Geografico Militare), Mattia Scotti (Compagnie Nationale du Rhone), Graziella Sibra (Politecnico di Milano), Ornella Turitto (CNR – Irpi).

Il programma completo del convegno e i materiali relativi all’evento sono sul sito:

http://www.ilpaesaggiodeitecnici.eu

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