4.04.2008
Provincia di Milano, Cooplombardia e Conad Centro Nord insieme per il contenimento del prezzo del pane. 1 euro al chilo fino all'autunno prossimo. Un chilo di pane a un euro. Questo l'obiettivo della dichiarazione d’intenti sottoscritta questa mattina dalla Provincia di Milano, da Cooplombardia e Conad Centro Nord che prevede di commercializzare in tutti i punti vendita dei supermercati firmatari il pane tipo "0" al prezzo di un euro al chilogrammo, dal 2 maggio 2008 fino all’inizio dell’autunno.
L'aumento dei prezzi che si è verificato degli ultimi mesi, soprattutto per i generi di prima necessità , ha spinto la Provincia di Milano ad incrementare le sue azioni a tutela dei consumatori. Impegno considerato di tale importanza che ha spinto l’amministrazione provinciale a istituire, fin dal suo insediamento, una delega apposita.
La Provincia di Milano ha dapprima analizzato le "buone prassi" in diverse realtà del Paese segnalate dal Garante per la sorveglianza dei prezzi e ha poi lanciato un appello alle imprese della grande distribuzione per verificarne la disponibilità ad aderire ad una proposta di contenimento del prezzo del pane.
All'appello hanno riposto Cooplombardia e Conad Centro Nord che, a partire dal 2 maggio fino al prossimo autunno, metteranno in vendita il pane di tipo "0" a 1 euro al chilo.
La dichiarazione d’intenti prevede inoltre che la Provincia di Milano favorisca la massima informazione ai cittadini e la accompagni con una campagna di educazione al consumo del pane e la costituzione di un tavolo tecnico per definire nel dettaglio gli aspetti operativi dell’intesa.
La dichiarazione è stata sottoscritta dal Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati, da Francesca Corso, assessore alla Tutela dei consumatori e dai rappresentanti di Cooplombardia e Conad Centro Nord, alla presenza di Padre Ottavio Raimondo, del Centro Formazione e Ricerca Don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana che da tempo si sta adoperando per realizzare con gli enti locali, intese per la vendita a prezzi calmierati di generi di prima necessità .
"Con la firma di oggi – ha affermato Filippo Penati – si dimostra che è possibile un’azione concreta ed efficace di contenimento dei prezzi se le istituzioni si impegnano in modo corretto ma determinato e se le imprese danno prova di coraggio e di senso di responsabilità . L’intesa si trasformerà in un concreto risparmio dei bilanci familiari. Certo, siamo solo all’inizio di un percorso virtuoso. Ma confido sul fatto che l’esempio delle imprese firmatarie sia seguito al più presto da altre imprese del settore. "
"Questa intesa – ha aggiunto Francesca Corso - conferma che serve di più una buona pratica di mille parole. Nel perseguire questo obiettivo ci è servito lo stimolo e l’esempio di Padre Ottavio Raimondo, del Centro Formazione e Ricerca Don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana. Sottolineo che questo tipo di pane sarà in vendita a un euro al chilo nei supermercati che hanno sottoscritto il documento per il lasso di tempo concordato, ogni settimana, ogni giorno lavorativo, per tutto il periodo di apertura dei punti vendita".
Milano, 4 aprile 2008
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