Rosa Russo Iervolino: "La crisi è preoccupante" Emergenza rifiuti: Berlusconi "Vergogna internazionale". La situazione peggiora di giorno in giorno. Con il caldo alle porte i rischi igienici sono alti. E’ corsa contro il tempo

Si alzano le temperature e si risclada il clima già bollente dell’emergenza rifiuti. In strada tonnellate di sacchetti maleodoranti cominciano a pesare sulla popolazione che si ritrova a fronteggiare per l’ennesima volta una pesantissima crisi.

"Una vergona internazionale" l’ha definita il premier Silvio Berlusconi che si appresta a svolgere il primo consiglio dei ministri proprio in città tra sacchetti e cattivi odori. La situazione perè è grave e le scene di questo inverno potrebbero essere insignificanti di fronte ai nuovi scenari.

Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, definisce la situazione rifiuti sempre più preoccupante: «Stiamo ricadendo verso una situazione sempre più grave - ha affermato - ora arriva anche il caldo. Spero di incontrare al più presto il commissario De Gennaro».

Quasi accantonata l’ipotesi dell’apertura dell’invaso di Chiaiano, dopo settimane di protesta delle popolazioni che vivono a ridosso della cava di tufo, si ripropone di nuovo lo stesso dilemma. Dove sversare i rifiuti ? L’ipotesi di un sottosegretario ad hoc non rallegra i cittadini. Una nuova figura istituzionale significa un ulteriore gestione, ulteriori ipotesi da valutare ed una soluzione sempre più lontana.

Per fronteggiare l’emergenza ci sono a disposizioni due siti di stoccaggio e due di trasferenza. Si tratta di Ferrandella in provincia di Caserta di Santa Maria Capua Vetere, Marigliano e Pomigliano D’Arco. Questi siti però sono in esaurimento. Dire "Fate Presto", è dire poco. Se non si interviene subito Napoli e l’Italia si ritroveranno ancora una volta alla ribalta della cronaca nazionale ed internazionale umiliate e beffeggiate.

Fonte: http://www.agoramagazine.it:80/agora/spip.php?article2966