L’assistenza al Gregoretti oggi è adeguata e rispettosa della dignità degli anziani ospiti
"L’assistenza nella residenza per anziani Gregoretti di Trieste oggi è adeguata e rispettosa della dignità degli ospiti". Il presidente della Cooperativa Itaca, Leo Tomarchio, evidenzia che, "da quando abbiamo avviato il servizio, le condizioni di vita degli anziani sono decisamente migliorate in questi primi cinque mesi di gestione condotta da Itaca". Intanto la responsabile dell’area Anziani di Itaca, Leopoldina Teston, sottolinea che "mediamente il minutaggio dedicato ogni giorno per ciascun ospite va dai 100 ai 117 minuti, come previsto dal contratto di appalto", che sono state "già assunte 5 unità di assistenza ed altre arriveranno a breve, inoltre che sono 3 i corsi di formazione già attuati, ulteriori 2 sono in fase di partenza". Sull’annosa questione del rinnovo del Ccnl, il presidente Tomarchio stigmatizza "l’inadeguatezza del sindacato" ed auspica al più presto "la ripresa delle trattative tra sindacati e centrali cooperative".

La Cooperativa sociale Itaca gestisce dal primo gennaio 2008, presso la residenza per anziani Gregoretti di Trieste, l'assistenza, il servizio infermieristico e di fisioterapia. "Il minutaggio previsto dal bando di gara - che viene attuato e garantito da Itaca - è quello stabilito dal contratto di appalto con il Comune di Trieste e, mediamente, si sostanzia dai 100 ai 117 minuti al giorno per ogni singolo ospite". A parlare è Leopoldina Teston, responsabile dell’area Anziani della Cooperativa Itaca. "Nello specifico, per l'attuazione dell'igiene, vestizione e cambio il tempo a disposizione va dai 18 ai 25 minuti a seconda dei piani di appartenenza, della tipologia degli ospiti e del numero degli operatori in turno".
Va inoltre considerato che "gli anziani ospiti residenti nei piani sono suddivisi per carico assistenziale –prosegue Teston- e pertanto non tutti i piani di residenza hanno lo stesso carico di lavoro. Per questo motivo in alcuni piani il tempo a disposizione è maggiore come anche il personale in servizio. Va altresì puntualizzato che al secondo piano il personale al mattino ha una unità in più proprio per ovviare al maggior carico assistenziale".
Relativamente alle assunzioni di personale per sostituzione, "la Cooperativa Itaca ha provveduto ad assumere ben 5 unità di assistenza su 23 in servizio in turno fisso. Sono inoltre in via di assunzione –precisa Teston- altre assistenti al fine di garantire le ferie estive al personale". Da quando gestisce il servizio di assistenza presso la Gregoretti, Itaca ha altresì "organizzato un corso di formazione per tutto il personale con un geriatra esperto, valido non solo per la compilazione della scheda Valgraf ma anche per la costruzione dei ‘Pai’ (Piano di assistenza individuale), strumento che permette l'assistenza personalizzata per ciascun ospite".
Per quanto riguarda la legge 626, "due sono i corsi attuati da Itaca per un totale di 22 ore, corsi che –evidenzia ancora Leopoldina Teston- hanno visto il coinvolgimento di complessivi 21 operatori. Tutto ciò per sanare una situazione di partenza oltremodo carente dal punto di vista dell'attuazione della legge sulla sicurezza, situazione che oggi la Cooperativa Itaca sta recuperando. Oltre a ciò va sottolineato che sono in programma ulteriori due corsi, uno di 31 ore per completare l'iter della legge 626 ed un altro di 20 ore che ha come argomento ‘Il lavoro di Squadra’".
Dal punto di vista organizzativo sono stati "predisposti e proposti turni e piani di lavoro nonché schede di monitoraggio –chiosa Teston- al fine di migliorare la qualità del servizio, proposte queste che nella loro stesura hanno sempre visto il coinvolgimento diretto degli operatori".

Il presidente della Cooperativa Itaca, Leo Tomarchio, ricorda poi che "quando Itaca è subentrata alla precedente gestione, ha trovato in eredità una organizzazione del lavoro decisamente inadeguata ". Per ovviare a ciò, "da subito Itaca si è adoperata con tutti i mezzi e l'esperienza di oltre 16 anni di progettazione e gestione di servizi alle persone, coinvolgendo tutte le figure professionali che operano nelle strutture per far sì che le problematiche gestionali e la comprensibile scarsa motivazione di alcuni operatori venissero affrontate e prontamente risolte. Possiamo dire con estrema certezza –sottolinea il presidente Tomarchio- che le condizioni di vita degli anziani sono decisamente migliorate in questi primi cinque mesi di gestione".

Il presidente di Itaca chiosa "sull'infinito problema del rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Cooperative sociali. Auspichiamo che sindacati e centrali cooperative riprendano al più presto le trattative interrotte prima dello scorso 4 aprile (giornata di sciopero del settore Cooperative sociali, ndr). Nel ribadire che tutti noi siamo consapevoli dell’inadeguatezza del sindacato in questa occasione, l’augurio –conclude Tomarchio- è che quanto prima anche noi lavoratori delle Cooperative sociali si possa finalmente avere un Contratto di lavoro rinnovato e rispettoso anche delle nostre esigenze economiche".

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it